Intervista ad un atomo di carbonio

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Da "Di Vita" periodico di Aspiag (Gruppo Despar)

 

-Buongiorno signor Carbonio, come va?

-Bene, considerando gli anni che ho, vengo dal Big Bang che formò l’Universo, mi sento veramente in forma anche se comincio ad avere dei seri dubbi che voi umani sappiate quello che state facendo.

 

-Mi può spiegare meglio? Ad esempio mi racconti la sua storia.

-La mia storia? Difficile condensare in poche parole un’esistenza di milioni di anni ma posso dire che mi ricordo di essere stato un atomo di carbonio che costituiva la fibra di legno di un bellissimo albero. Mi ricordo anche che un Tirannosauro veniva a mangiarne le foglie. Poi, un bel giorno, l’albero in cui c’ero anche io, venne abbattuto e dopo un po’ di tempo bruciato, c’era un gran calore, caro umano!

-E cosa successe poi?

-Semplice mi fecero sposare con due atomi di ossigeno e sono diventato dell’anidride carbonica e finii in cielo. Con mia grande sorpresa mi ritrovai assieme a molte altre molecole come la mia, eravamo pochi e lo strato di CO2 che formavamo era contenuto e soprattutto, nel corso di milioni di anni era sempre lo stesso. Ci ritrovavamo, anche di distanza di moltissimo tempo, con altri atomi di carbonio ed era una festa.

-Siccome adesso lei mi sembra un po’ abbacchiato, cose è successo per farla diventare di così cattivo umore?

-Beh, è successo che oltre a noi carboni “tradizionali” abbiamo cominciato ad incontrare altri carboni che alla domanda “da dove venite?” ci rispondevano “da sotto terra, dal petrolio!” e aumentavano continuamente, oggi sono la maggioranza. Lo strato di CO2 è aumentato molto causando un effetto (serra) di riscaldamento del Pianeta. Ma sembra che a voi umani questo non interessi molto, certo, ne parlate molto ma non fate nulla per sistemare le cose.

-E cosa dovremmo fare, scusi?

-Potreste usare sostanze di origine vegetale invece che dal petrolio, anche per fabbricare i tensioattivi, le sostanze che servono per la vostra igiene personale o per lavare i panni, ad esempio così lo stato di CO2 non aumenterebbe inutilmente.

-E’ vero che si cominciano a vedere bagni schiuma e creme a base di oli vegetali da fonte rinnovabili. Ma con i flaconi, come la mettiamo con i flaconi? Quelli sono di plastica, quindi da petrolio!

-Si aggiorni umano! Adesso voi, pur non amando molto il vostro pianeta qualche cosa di buono lo state facendo. Li ho visti io dei bellissimo flaconi ottenuti da fonti vegetali.

-Insomma caro Carbonio, qualcosa possiamo fare?

-Sì! caro umano, lo potete fare basta che cominciate a scegliere con la testa.

 

P.S. L’idea di questa intervista è scaturita dalla lettura di un fantastico libro di Primo Levi “Il Sistema Periodico” solo che Levi era molto più bravo di me, quindi mi scuso con lui e con voi.

Ciao

Fabrizio