Bhè...noto che molte di voi avevano come me iniziato a tenere i conti in un foglio excel e poi hanno abbandonato l' idea...
Io magari una volta spendevo poco per mangiare sano e molto per le "schifezze alimentari" gustose e più o meno economiche, ma che diventavano dispendiose per la quantità senza contare la loro poco salubrità. Solo per mia figlia erano bandite cose tipo "sofficini" o altre cose impanate o precotte che io e mio marito invece ingurgitavamo come fossero vero cibo
Poi contemporaneamente alla svolta dei prodotti per la casa (ora uso solo aceto, bicarbonato, poco detersivo per i panni, detersivo bio per i piatti a mano e detersivo fatto da me per la lavastoviglie, a volte l'odiosa ma che non so come sostituire candeggina) e alla svolta dei prodotti per la cura del corpo, c'è stata anche la svolta dell'alimentazione. Ero disperata

i prodotti biologici costavano troppo! Ma piano piano, iniziando col latte bio per la bambina, poi anche la carne la frutta e la verdura bio per lei, poi a poco a poco la frutta bio pure per me, poi lo yogurt inizio a farlo io, ogni tanto faccio il pane, i biscottini...e soprattutto smettendo di comprare quelle "schifezze alimentari" ho potuto risparmiare abbastanza da preferire la qualità alla quantità. Ovviamente alla quantità rinunciamo solo io e mio marito, mia figlia deve mangiare quanto vuole se si tratta di pane pasta frutta verdura o buone proteine ;-)
Quanto spendo? Non voglio tenere i conti...ho paura

Ma l'importante è che seppur con qualche rinuncia da altre parti (ritenute ovviamente meno importanti nella mia scala delle priorità) alla fine ce la facciamo a gestire... spero
