[PD] 24 maggio 08 Rubano

Vieni a trovarci a Pescara, in via Vasco da Gama 21/23! E segui i movimenti di Barbara in giro per l'Italia!

Moderatori: Van3ssa, Vera

Rispondi
Avatar utente
barbara
AmministratriceSuprema
Messaggi: 21580
Iscritto il: martedì 17 luglio, 2007 22:07

[PD] 24 maggio 08 Rubano

Messaggio da barbara »

L’Associazione Graces, con il patrocinio del Comune di Rubano, propone il ciclo di incontri: Nuovi stili di vita e informazione alternativa

24 maggio, ore 20:45 all’Auditorium dell’Assunta, via Palù 2, Rubano (PD):
Incontro sulla cosmesi bioeco, con Barbara Righini.
Tutto per un'unica meraviglia.
Avatar utente
barbara
AmministratriceSuprema
Messaggi: 21580
Iscritto il: martedì 17 luglio, 2007 22:07

Messaggio da barbara »

Dopo ben una settimana mi accingo a raccontare questo viaggio in quel di Padova, città che non avevo mai visitato. Il tempo è tiranno, meno male che questo è un weekend lungo!
Sono stata invitata a Padovada un componente di un gruppo d'acquisto che fa parte dell'associazione Graces, e che ha trovato saicosatispalmi.org navigando nel web. Informazione critica riguardo all'uso dei cosmetici ancora non l'avevano affrontata, e così mi ha chiesto la disponibilità ad andare a spiegare qualcosa in merito.
Sono arrivata in città nel pomeriggio, dopo un viaggio di sei ore su un treno che come al solito era lercio da spavento (sigh), ma per fortuna mi aspettava Nebbia, che è stata una guida turistica eccezionale!
Infatti è riuscita, nelle due orette che avevamo a disposizione, a farmi visitare non solo la Cappella degli Scrovegnirestaurata, che sarebbe valsa il viaggio a Padova anche senza avere un motivo in particolare per andarci, ma anche i due o tre punti più caratteristici della città.
Ma andiamo con ordine: per prima cosa, la Cappella degli Scrovegni vi fa vedere un Giotto come nessun libro può fare. Io l'avevo sempre snobbato infatti, e pensavo "sìì la prospettiva, vabè, ma insomma Michelangelo è meglio"! :D Invece col restauro, e vedendo dal vivo questi mirabili affreschi, si capiscono davvero l'innovazione e la grandezza della sua arte. Le aureole dei santi sembra si stacchino dal muro e i visi sono di un'espressività impensabile prima. Se poi come me amate le simbologie e le metafore, l'immagine dell'invidia, raffigurata tra i vizi e le virtù (su un lato i vizi e dall'altro le virtù opposte) è quella che più mi ha colpita, cercatela su google :)
Nebbia ha cercato per un po' un quadratino di muro che dovrebbe essere stato lasciato come era, cioè non restaurato, proprio per fare vedere la differenza con l'attuale restauro, ma non l'ha trovato: Nebbia non importa, era tutto così splendido che non volevo più uscire!
Invece uscire ci è toccato, ci sono tempi molto rigidi e prima di entrare si deve sostare per una ventina di minuti in una saletta con un clima particolare. I minuti comunque vi passano bene, dato che proiettano un filmato sulla Cappella. Proprio all'uscita, siamo state colte dall'unico (per fortuna) scroscio di pioggia della giornata! Ma Nebbia da brava guida aveva anche l'ombrello - io, da brava smemorata, ovviamente no :D
Ma per fortuna è durato solo il tempo di farmi inzaccherare l'orlo dei pantaloni, niente di grave insomma.
La gita si è poi snodata per il centro in modo da farmi vedere "le 3 senza".
Sì perchè dovete sapere, mi ha spiegato sempre Nebbia, che Padova è famosa per avere un santo senza nome, un prato senza erba e un caffè senza le porte! Ecco cosa dice wikipedia in merito:
* "Santo senza nome", perché Sant'Antonio, di cui è tradizionalmente popolare la devozione, è comunemente chiamato "il Santo" per antonomasia, con speciale riferimento alla Basilica omonima;
* "Caffé senza porte", perché il monumentale "Caffè Pedrocchi", storico locale cittadino, anticamente era aperto ad ogni ora del giorno;
* "Prato senza erba", perché il "Prato della Valle", spettacolare "piazza", la più grande d'Europa secondo alcuni, [30] era in realtà fino alla fine del XVIII secolo, periodo in cui assunse la sistemazione attuale grazie ad Andrea Memmo, una superficie paludosa[31] dove si svolgeva la famosa "Fiera del Santo", trasformata in Fiera Campionaria nel 1919.

Alla fine purtroppo è giunta l'ora di tornare in stazione dove avevo appuntamento con Marco, ovvero il marito di Chiara, ovvero i genitori delle due splendide bimbe Eleonora e Arianna (spero di ricordare bene i nomi altrimenti che figura!), ovvero la famigliola che mi ha gentilmente ospitata per la notte.
Ceniamo insieme ed Eleonora, la più grandicella - 5 anni - mi spiega:
- sai, io stanotte dormo con mia sorella!
- davvero? e come mai?
- perchè se la lasciamo qui con te, poi tu non dormi! Sai lei si sveglia di notte!
- ah ho capito! e come mai si sveglia di notte?
- non lo so! io dormo!
La logica dei bimbi è sempre fenomenale.
Una cena veloce, Chiara aveva preparato l'alternativa vegetariana nel dubbio che non mangiassi carne - grazie! Io non l'avevo detto perchè non volevo disturbare ulteriormente, ma lei ci ha pensato comunque e l'ho tanto apprezzato.
Dopo cena ci siamo avviati all'auditorium dell'Assunta, che ho scoperto chiamarsi così perchè è sito in una chiesa sconsacrata.
Io adoro le chiese sconsacrate, mi piace l'idea di usare per spettacoli, convegni, incontri, opere teatrali, concerti un luogo che in origine era per tutt'altro.
Il luogo è comunque offerto dal Comune, ed è dotato di sedie, tavolino, enorme telo per videoproiettare, microfono... insomma tutto quello che serve.
Prima di entrare conosco anche airyeel, e ci lanciamo in una dissertazione su vantaggi e svantaggi dell'hennè, e opportunità o meno di rassegnarsi alla tinta chimica in caso di (argh) capelli bianchi. Io mi sono rassegnata, aimè.
Conosco anche un'altra ragazza che non è iscritta ma lurka (ciao tu che leggi!).
In totale all'incontro ci sono una dozzina di persone.
La cosa interessante però è che ci sono parecchie presenze maschili. Di solito, come succede sul forum accade in real life, cioè sono argomenti prediletti maggiormente dalle donne.
Invece il pubblico padovano maschile è anche quello che ha fatto più domande. Erano molto interessati all'argomento barba :D Come dargli torto?
Stranamente invece nessuno tra i presenti pare usasse il famoso olio idratante che altro non è che paraffina. Strano perchè c'è sempre almeno una persona che lo usa e che rimane di stucco quando sa cosa c'è dentro.
Non so se sono riuscita a far passare tutti i messaggi che volevo, penso che qualcuno sia uscito pensando che al mondo ci sono ben altri problemi...
Il che è verissimo. Però ci sono problemi sui quali incidere per il singolo è abbastanza difficile se non impossibile, mentre altri, come la scelta di un cosmetico e di quello che mangiamo, sono più a portata di tutti, e sono sempre qualcosa che si può fare, ciascuno per quello che può e che riesce naturalmente.
Dopo due ore di dissertazioni, Chiara, che è in libera uscita (Marco è rimasto a casa con le bimbe!) decide che una birretta da qualche parte ci potrebbe anche stare bene. E così mi godo la movida serale padovana :D, in un locale carino con una bella birra rossa, mentre si parla del più e del meno, di lavoro, di industrializzazione... e mi rendo conto da vicino di quanto sia diversa la vita nel nord-est (diversa come ciascuna zona d'Italia è diversa, intendiamoci!).
Il mattino seguente, dopo colazione insieme alle bimbe (Arianna è particolarmente attratta dalle mie scarpe col gatto, hehehehe), torno in stazione alla volta di Bologna.
Qui mi aspetta la mia carissima amica ex compagna di università, che mi porta a casa sua per recuperare le chiacchiere che la distanza geografica ci ha tolto, mentre prepariamo il tofu (sì, aveva lasciato i fagioli di soia a mollo pronti ad aspettarmi... non le ho ancora chiesto com'è venuto poi).
Al pomeriggio invece, arrivo in stazione un'ora prima, così ho modo di conoscere la carinissima ClaCla, che non è partita col moroso e che quindi è passata a salutarmi. Grazie Cla delle chiacchiere e scusa se l'occasione e il luogo non erano proprio ideali! Peccato che non ci siamo fatte nessuna foto, perchè io con le scarpe col gatto e tu con la farfalla attaccata alla borsa stavamo proprio bene :laugh:
Ma ecco l'intercity in arrivo: parto, e finalmente la sera torno a casa dal maritone, che mi fa trovare una vaschetta di gelato al cioccolato per riprendermi dal viaggio. Come dire, una fine in dolcezza :)
Tutto per un'unica meraviglia.
Avatar utente
nebbia
Messaggi: 9753
Iscritto il: martedì 29 gennaio, 2008 17:02

Messaggio da nebbia »

Ancora mi sento un po' in colpa per non essere riuscita a farti vedere di più (sarà per la prossima volta ;) ), e poi a leggere il racconto mi spiace non essere venuta a Rubano, uff.
Per chi leggesse, Barbara dal vivo è micidiale, un follettino pieno di energia! :D
Serve aiuto con il Search?!?Clicca qui. Nota: guida-aiuto per il Search riferita al vecchio forum! guardate lo stesso e adattate al nuovo Cerca!
Avatar utente
Tomatina
Messaggi: 6271
Iscritto il: giovedì 19 luglio, 2007 14:06

Messaggio da Tomatina »

nebbia ha scritto:Ancora mi sento un po' in colpa per non essere riuscita a farti vedere di più (sarà per la prossima volta ;) ), e poi a leggere il racconto mi spiace non essere venuta a Rubano, uff.
o.t. Nebbia, guarda che quando ci siamo incontrate Barbara ti ha fatto un sacco si complimenti... mi e' venuta voglia di incontrarti! :D
Tomatina ha scritto: Per chi leggesse, Barbara dal vivo è micidiale, un follettino pieno di energia! :D
quoto! mette addosso tanta allegria, se fosse piu' vicina (sigh :( ) sarei sempre da lei! :D
Mantieni questo forum un luogo civile: segui il regolamento!
:angel: MIO BLOG! :fiore:
Avatar utente
barbara
AmministratriceSuprema
Messaggi: 21580
Iscritto il: martedì 17 luglio, 2007 22:07

Messaggio da barbara »

:abbr:
Tutto per un'unica meraviglia.
Rispondi