esperte gattare, domandina.
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allora, problema che non riguarda direttamente me.
c'è una famiglia con una gatta di un anno che vive con loro.. da qualche giorno si è aggiunta alla famiglia un'altra gattina di un mese circa.
Ecco, la gatta più grande non vuole più entrare in casa, dorme sempre fuori, ha smesso di mangiare e ringhia all'altra gattina.. e a tutta la famiglia. Si fa accarezzare raramente, è quasi diventata un randagio..
Soluzioni e/o consigli?
c'è una famiglia con una gatta di un anno che vive con loro.. da qualche giorno si è aggiunta alla famiglia un'altra gattina di un mese circa.
Ecco, la gatta più grande non vuole più entrare in casa, dorme sempre fuori, ha smesso di mangiare e ringhia all'altra gattina.. e a tutta la famiglia. Si fa accarezzare raramente, è quasi diventata un randagio..
Soluzioni e/o consigli?
Serese: prima domanda: che tipo di inserimento hanno fatto? Nel senso, hanno messo le due gatte subito a contatto o prima hanno fatto il solito rito di tenerle separate, scambiando giochi, ciotole e copertine perchè si abituassero all'odore?
Essendo i gatti (e le femmine in particolare) molto territoriali andrebbe fatto un inserimento graduale.
Seconda domanda: la gatta più grande è già stata sterilizzata o è ancora intera? Perchè anche questo incide, visto che una gatta intera sente il territorio molto più di una sterilizzata in quanto lo prepara per i cuccioli.
Essendo i gatti (e le femmine in particolare) molto territoriali andrebbe fatto un inserimento graduale.
Seconda domanda: la gatta più grande è già stata sterilizzata o è ancora intera? Perchè anche questo incide, visto che una gatta intera sente il territorio molto più di una sterilizzata in quanto lo prepara per i cuccioli.
L’altruismo dovrà prevalere sull’egoismo, la cooperazione sulla concorrenza, il piacere del tempo libero sull’ossessione del lavoro
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allora:
- nessuna delle due. in pratica hanno messo in casa la piccina e stop. La grande è abituata a stare anche fuori ma la notte dormiva in casa (anche perchè lo desiderava pure lei). Ora invece non vuole starci a dormire in casa e si lamenta perchè vuole star fuori.. così esce.
- è sterilizzata.
- nessuna delle due. in pratica hanno messo in casa la piccina e stop. La grande è abituata a stare anche fuori ma la notte dormiva in casa (anche perchè lo desiderava pure lei). Ora invece non vuole starci a dormire in casa e si lamenta perchè vuole star fuori.. così esce.
- è sterilizzata.
Ha ragione Data, devono abituare la grande all'odore dell'altra piano piano.
Io ho due micine che sono mamma e figlia e pensa che quando porto la piccina (che poi sarebbe la più grassa!) dal veterinario, la mamma per qualche giorno le soffia perchè sento un odore diverso! La piccola grassottella non capisce e ci rimane male...cucciola
Io ho due micine che sono mamma e figlia e pensa che quando porto la piccina (che poi sarebbe la più grassa!) dal veterinario, la mamma per qualche giorno le soffia perchè sento un odore diverso! La piccola grassottella non capisce e ci rimane male...cucciola
Allora, in questo genere di situazioni, la cosa migliore era fare una settimana di ambientamento.
In pratica doveva fare così: tenere la gattina in una stanza da sola, con i giochini, il cibo, la sua cassettina e una copertina. Andare in quella stanza ad orari prestabiliti e parlando piano, giocando con la piccolina, in modo che anche lei, essendo così piccola, si abituasse agli esseri umani.
Nel frattempo, scambiare ogni volta le ciotole e la coperta delle due gatte, affinchè entrambe si abituassero agli odori dell'altra. Una buona idea era mettere la cuccia della gatta maggiore davanti alla porta della piccolina.
Al terzo giorno, con un fermaporta, si poteva aprire socchiudere la porta della stanza dove c'era la piccolina, magari mettere qualche croccantino o le ciotole una di fronte all'altra, così le due potevano annusarsi e avrebbero associato l'odore una dell'altra a qualcosa di piacevole. Tutto questo però deve essere fatto sempre sotto la supervisione degli esseri umani.
Al sesto giorno si poteva aprire la porta dove c'era la gattina, ma tenerle ancora divise (una zanzariera sarebbe stata utile) così le due potevano giocare, interagire, mangiare e annusarsi ma senza fare danni.
Andare avanti così ancora per qualche giorno (fino all'nono o decimo) e a questo punto si poteva togliere la zanzariera e lasciarle libere.
Ovviamente tutto questo sempre scambiando le ciotole, i giochini e le coperte.
Questa tecnica di inserimento graduale aiuta sempre, soprattutto per i gatti piccolini perchè sono più fragili... oltrettutto se ha solo un mese non è ancora stato vaccinato, quindi è possibile che possa ammalarsi.
In pratica doveva fare così: tenere la gattina in una stanza da sola, con i giochini, il cibo, la sua cassettina e una copertina. Andare in quella stanza ad orari prestabiliti e parlando piano, giocando con la piccolina, in modo che anche lei, essendo così piccola, si abituasse agli esseri umani.
Nel frattempo, scambiare ogni volta le ciotole e la coperta delle due gatte, affinchè entrambe si abituassero agli odori dell'altra. Una buona idea era mettere la cuccia della gatta maggiore davanti alla porta della piccolina.
Al terzo giorno, con un fermaporta, si poteva aprire socchiudere la porta della stanza dove c'era la piccolina, magari mettere qualche croccantino o le ciotole una di fronte all'altra, così le due potevano annusarsi e avrebbero associato l'odore una dell'altra a qualcosa di piacevole. Tutto questo però deve essere fatto sempre sotto la supervisione degli esseri umani.
Al sesto giorno si poteva aprire la porta dove c'era la gattina, ma tenerle ancora divise (una zanzariera sarebbe stata utile) così le due potevano giocare, interagire, mangiare e annusarsi ma senza fare danni.
Andare avanti così ancora per qualche giorno (fino all'nono o decimo) e a questo punto si poteva togliere la zanzariera e lasciarle libere.
Ovviamente tutto questo sempre scambiando le ciotole, i giochini e le coperte.
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No, devono rifare l'inserimento graduale.Serese ha scritto:grazie mille per le info Data
dici che ormai nn c'è più niente da fare?
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visto che siete così esperte.....
da poco viene in casa nostra un gattino che avrà circa 7-8 mesi.
è di una coppia di vicini che abitano qui da qualche mese e hanno preso un cagnolino, e iniziato a dire che il gatto scappa di casa.
in realtà da voci di corridoio pare che non volessero più il gatto perchè faceva disastri in casa.......ora il gatto sta fuori di giorno e di sera spesso sta con noi ( è affettuosissimo e giocherellone e va dappertutto...ma sporcare sporca rigorosamente nella sabbietta), certe sere non lo vediamo e pensiamo che vada dai vecchi proprietari.
la questione è:secondo me rispetto a quel che mangia (un sacco davvero) , è magro.
è vero che sta crescendo e che stando fuori tutto il giorno smaltirà anche....però....
io in attesa di riuscire a parlare con i proprietari originari lo porterei a fare un check up.
non mi pare abbia i sintomi dei vermi, le feci sono normali.
qualcuna di voi sa se potrebbe averli anche senza altri sintomi a parte una certa snellezza?
vi posto due foto: ha il pelo piuttosto lungo (in certi punti gli è stato pure tagliato con qualche sforbiciata...ignoro il motivo).
che dite?
http://i130.photobucket.com/albums/p261 ... atisse.jpg
http://i130.photobucket.com/albums/p261 ... MG7962.jpg
da poco viene in casa nostra un gattino che avrà circa 7-8 mesi.
è di una coppia di vicini che abitano qui da qualche mese e hanno preso un cagnolino, e iniziato a dire che il gatto scappa di casa.
in realtà da voci di corridoio pare che non volessero più il gatto perchè faceva disastri in casa.......ora il gatto sta fuori di giorno e di sera spesso sta con noi ( è affettuosissimo e giocherellone e va dappertutto...ma sporcare sporca rigorosamente nella sabbietta), certe sere non lo vediamo e pensiamo che vada dai vecchi proprietari.
la questione è:secondo me rispetto a quel che mangia (un sacco davvero) , è magro.
è vero che sta crescendo e che stando fuori tutto il giorno smaltirà anche....però....
io in attesa di riuscire a parlare con i proprietari originari lo porterei a fare un check up.
non mi pare abbia i sintomi dei vermi, le feci sono normali.
qualcuna di voi sa se potrebbe averli anche senza altri sintomi a parte una certa snellezza?
vi posto due foto: ha il pelo piuttosto lungo (in certi punti gli è stato pure tagliato con qualche sforbiciata...ignoro il motivo).
che dite?
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The thunder of hooves That makes my heart race Such beauty and strength Combined with pure grace
Can I capture your heart While your spirit runs free On a thread of gold light Will you dance with me?
Can I capture your heart While your spirit runs free On a thread of gold light Will you dance with me?
può essere...
o forse quei pallini d'erba che gli si attaccano ovunque mentre gironzola in campagna...
però con un pò di pazienza io glieli tolgo spazzolandolo, e quelli che rimangono glieli levo uno per uno......quando è amore è amore:)
beh comunque, grazie del supporto
o forse quei pallini d'erba che gli si attaccano ovunque mentre gironzola in campagna...
però con un pò di pazienza io glieli tolgo spazzolandolo, e quelli che rimangono glieli levo uno per uno......quando è amore è amore:)
beh comunque, grazie del supporto
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Anche a me sembra un bel gattino, ha pure un bel colore.
Mi posso permettere di suggerirti di leggere questo sito: www.gattiandco.com
e soprattutto il suo forum; ci sono persone veramente competenti che potranno darti meglio di noi ottimi consigli (c'è una allevatrice, Matilda è il suo nick, che davvero è un pozzo di scienza ed è sempre super-iper-disponibile).
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e soprattutto il suo forum; ci sono persone veramente competenti che potranno darti meglio di noi ottimi consigli (c'è una allevatrice, Matilda è il suo nick, che davvero è un pozzo di scienza ed è sempre super-iper-disponibile).
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Da gattofila con esperienza di introduzione di gattini nuovi dove c'è già un gatto adulto, quoto tutto e aggiungo un altro consiglio: oltre alla territorialità, in molti gatti c'è proprio un fattore di gelosia nei confronti dei padroni (o amici come direbbe un gatto).Data ha scritto:Allora, in questo genere di situazioni, la cosa migliore era fare una settimana di ambientamento.
In pratica doveva fare così:
......
......
Tutto questo però deve essere fatto sempre sotto la supervisione degli esseri umani.
Quando arriva un gattino nuovo, è naturale che attiri coccole perchè è un cucciolo e fa più tenerezza... ma bisogna invece raddoppiare le attenzioni nei confronti del gatto adulto, anche se si mostrerà magari un po' scontroso, perchè è il momento in cui ha più bisogno di affetto e rassicurazione. Anche qualche bocconcino extra del cibo preferito può aiutare
Le coccole al gattino, almeno per un po', è meglio farle in privato, quando è in una stanza separata.
Non bisogna scoraggiarsi, ci vuole un bel po' di pazienza e impegno, ma ne vale la pena!