L'angolo del consumatore consapevole. Decrescita, consumo critico, boicottaggio, alimentazione, autoproduzione: tutto ciò che non riguarda la cosmesi e i detersivi!
Adesso che ho dato un'occhiata a approfondita ho trovato qualcosa.. Penso di iniziare da Peopletree e Seasalt!!
OT: Se vi interessa un documentario interessante sulla moda low cost e sulle sue conseguenze.. vi consiglio ''The true cost'' ( non so se qualcuna lo ha già nominato )
Viandante, non hai una strada,
solo scie nel mare ...
Vi segnalo un sito che non mi pare sia mai stato citato: https://www.missgreen.nl/" onclick="window.open(this.href);return false;
(sempre se vi capite con la lingua!)
Ho letto la recensione scritta da stiletico ma devono esserci dei refusi e non è chiaro.
Il bamboo non è possibile che sia certificato GOTS, solo cotone, lana, seta e lino possono esserlo. Ultimamente hanno introdotto la canapa ma non per tutti i paesi, in Germania si trova canapa bio, in Italia non l'ho mai vista.
GOTS prevede anche percentuali più alte di lycra fino al 9% l'importante è che il tessuto sua cotone bio al 90%. Se comprano tessuto certificato GOTS ma confezionano i capi in un laboratorio non certificato e loro non sono certificati a loro volta automaticamente non si può esternare al pubblico acquirente che si fa uso di materiale certificato. In quanto la normativa GOTS non lo prevede e lo vede come un abuso di marchio.
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Maghe scusa ma perchè parli di ecofurbata? Ho spiegato i punti che non quadravano con le nozioni che ho io, questo non vuol dire che l'azienda non sia valida, solo che la recensione dice cosa non chiare o sbagliate.
Anche io compro tessuto GOTS ma non essendo io come azienda certificata GOTS non posso scriverlo sui cartellini, perchè sarebbe un abuso di marchio.
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