Sì, fatte in scagliette. Sono 20-30 grammi quindi manciatine piccole, prova a pesarlo per farti un'idea.
Ciao Elsatar
il bucato
Per chi ? interessato al sonia-sartana......
La formulazione ? quella postata ma io trovo pi? pratici i det liquidi quindi mi permetto di proporre una mia variante.
In alcuni negozi (Acqua&Sapone, Europlanet, mercatini, ecc.) si trovano dei saponi "ecologici" marca ALGA, NONNA PAPERA, ALBA, AURORA il prezzo varia da 75 cent a 1 euro. Si tratta di "sapone molle" ossia di solito olio di cocco saponificato con potassio idrato. Il prodotto si presenta come un panetto gelatinoso di colore giallo, giallo-arancio. E' l'equivalente del sapone di marsiglia classico solo che invece di saponificare i grassi con la soda caustica ? stato usato il potassio idrato come alcale per la saponificazione.
Questo tipo di sapone si scioglie benissimo in acqua e produce un sapone molto liquido e quindi pratico da utilizzare.
Il procedimento ? il seguente:
- fare a pezzetti il sapone (? morbido potete farlo anche con le mani)
- metterlo in una pentola insieme all'equivalente in peso di acqua distillata (per 500 gr di sapone, 500 gr di acqua)
- mettere la pentola con coperchio (altrimenti evapora troppa acqua) sul fornello a fuoco bassissimo e girare ogni tanto la miscela per sciogliere bene il sapone (attenzione a non farlo bruciare).
- Quando si ? sciolto lasciatelo nella pentola fino al giorno dopo. Il giorno seguente date un'occhiata se ? ancora liquido potete metterlo nel flacone del vecchio det E IL GIOCO E' FATTO! Se si ? solidificato aggiungete ancora un po' di acqua distillata e rimettetelo sul fuoco bassissimo finch? non si scioglie. controllate la fluidit? il giorno dopo.
Potete aggiungere direttamente il det piatti (calcolandone la quantit? in base alla ricetta postata sopra) nella pentola e mescolare bene stando attenti a non fare troppa schiuma. Et voila il det ? pronto.
In inverno con il riscaldamento acceso io faccio bollire l'acqua distillata, la metto direttamente nel flacone insieme al sapone e piazzo la bottiglia sul calorifero il giorno dopo il sap ? sciolto, aggiungo il det piatti e agito lentamente per miscelarli.
Al momento dell'uso dovrete aggiungere sodio citrato, soda solvay e percarbonato (per il bucato bianco), solo il sodio citrato per i capi scuri.
Il sodio citrato ? la miscela di acido citrico e bicarbonato. Io me lo preparo prima con le seguenti dosi:
300 ml acqua distillata
100 gr acido citrico
131 gr bicarbonato oppure 83 gr soda solvay
Mettete l'acqua in un recipiente piuttosto capiente soprattutto molto pi? alto del livello dell'acqua perch? la reazione produce un'intensa effervescenza. Sciogliete l'acido citrico nell'acqua poi aggiungete un cucchiaio alla volta il bicarbonato o la soda solvay e girate.
Io lo metto in un vecchio flacone di det con tappo dosatore e ne uso 40-50 ml ad ogni bucato.
Spero di esservi stata utile e spero che qualcuno si cimenti in questa produzione.
Ciao Carla.
La formulazione ? quella postata ma io trovo pi? pratici i det liquidi quindi mi permetto di proporre una mia variante.
In alcuni negozi (Acqua&Sapone, Europlanet, mercatini, ecc.) si trovano dei saponi "ecologici" marca ALGA, NONNA PAPERA, ALBA, AURORA il prezzo varia da 75 cent a 1 euro. Si tratta di "sapone molle" ossia di solito olio di cocco saponificato con potassio idrato. Il prodotto si presenta come un panetto gelatinoso di colore giallo, giallo-arancio. E' l'equivalente del sapone di marsiglia classico solo che invece di saponificare i grassi con la soda caustica ? stato usato il potassio idrato come alcale per la saponificazione.
Questo tipo di sapone si scioglie benissimo in acqua e produce un sapone molto liquido e quindi pratico da utilizzare.
Il procedimento ? il seguente:
- fare a pezzetti il sapone (? morbido potete farlo anche con le mani)
- metterlo in una pentola insieme all'equivalente in peso di acqua distillata (per 500 gr di sapone, 500 gr di acqua)
- mettere la pentola con coperchio (altrimenti evapora troppa acqua) sul fornello a fuoco bassissimo e girare ogni tanto la miscela per sciogliere bene il sapone (attenzione a non farlo bruciare).
- Quando si ? sciolto lasciatelo nella pentola fino al giorno dopo. Il giorno seguente date un'occhiata se ? ancora liquido potete metterlo nel flacone del vecchio det E IL GIOCO E' FATTO! Se si ? solidificato aggiungete ancora un po' di acqua distillata e rimettetelo sul fuoco bassissimo finch? non si scioglie. controllate la fluidit? il giorno dopo.
Potete aggiungere direttamente il det piatti (calcolandone la quantit? in base alla ricetta postata sopra) nella pentola e mescolare bene stando attenti a non fare troppa schiuma. Et voila il det ? pronto.
In inverno con il riscaldamento acceso io faccio bollire l'acqua distillata, la metto direttamente nel flacone insieme al sapone e piazzo la bottiglia sul calorifero il giorno dopo il sap ? sciolto, aggiungo il det piatti e agito lentamente per miscelarli.
Al momento dell'uso dovrete aggiungere sodio citrato, soda solvay e percarbonato (per il bucato bianco), solo il sodio citrato per i capi scuri.
Il sodio citrato ? la miscela di acido citrico e bicarbonato. Io me lo preparo prima con le seguenti dosi:
300 ml acqua distillata
100 gr acido citrico
131 gr bicarbonato oppure 83 gr soda solvay
Mettete l'acqua in un recipiente piuttosto capiente soprattutto molto pi? alto del livello dell'acqua perch? la reazione produce un'intensa effervescenza. Sciogliete l'acido citrico nell'acqua poi aggiungete un cucchiaio alla volta il bicarbonato o la soda solvay e girate.
Io lo metto in un vecchio flacone di det con tappo dosatore e ne uso 40-50 ml ad ogni bucato.
Spero di esservi stata utile e spero che qualcuno si cimenti in questa produzione.
Ciao Carla.
Ultima modifica di carla1965 il lunedì 07 febbraio, 2011 10:14, modificato 1 volta in totale.
Scusate il ritardo con cui rispondo alle vostre domande ma sono stata piuttosto impegnata in questi giorni.
Per Piper: il sodio citrato si usa come sequestrante per le acque dure altrimenti i capi ingrigidcono. Il sodio citrato sequestra il calcio e il magnesio presenti nell'acqua e impedisce che si ridepositino sui tessuti. Il det lavora meglio e il bucato ? pi? morbido. Io lo uso ad ogni lavaggio ma se qualche volta me lo scordo non ? un dramma. Quel mattoncino che ti fa impressione puoi usarlo tranquillamente anche per il bucato a mano io lo trovo fantastico per lavare i moci sporchissimi usati per lavare il terrazzo!
Per Dalia: per fare il det l'acido citrico non serve, ti serve invece come ammorbidente alla fine del bucato ma puoi usare anche l'ammorbidente normale.
Sono proprio contenta di esservi stata utile.
A presto ragazze.
Ciao Carla
Per Piper: il sodio citrato si usa come sequestrante per le acque dure altrimenti i capi ingrigidcono. Il sodio citrato sequestra il calcio e il magnesio presenti nell'acqua e impedisce che si ridepositino sui tessuti. Il det lavora meglio e il bucato ? pi? morbido. Io lo uso ad ogni lavaggio ma se qualche volta me lo scordo non ? un dramma. Quel mattoncino che ti fa impressione puoi usarlo tranquillamente anche per il bucato a mano io lo trovo fantastico per lavare i moci sporchissimi usati per lavare il terrazzo!
Per Dalia: per fare il det l'acido citrico non serve, ti serve invece come ammorbidente alla fine del bucato ma puoi usare anche l'ammorbidente normale.
Sono proprio contenta di esservi stata utile.
A presto ragazze.
Ciao Carla
Ultima modifica di carla1965 il lunedì 07 febbraio, 2011 10:15, modificato 1 volta in totale.
ciao carla!
molto interessante la tua ricettina! non so se riuscirò a rifarla perchè questo sapone gelatinoso io non l'ho mai visto.
però vorrei chiederti alcune cosette:
quanto det piatti usi per 500 gr di sapone?
il sodio citrato lo versi nella vaschetta dell'ammorbidente? all'inizio o alla fine del lavaggio?
si usa in sostituzione della soluzione di citrico?
grazie
eli
molto interessante la tua ricettina! non so se riuscirò a rifarla perchè questo sapone gelatinoso io non l'ho mai visto.
però vorrei chiederti alcune cosette:
quanto det piatti usi per 500 gr di sapone?
il sodio citrato lo versi nella vaschetta dell'ammorbidente? all'inizio o alla fine del lavaggio?
si usa in sostituzione della soluzione di citrico?
grazie
eli
elimar
Per la quantit? di det dipende da quanto ? concentrato e da quanta schiuma fa (se fa troppa schiuma ti rovina la resistenza della lavatrice. Siccome non so come ? il tuo inizia con 250-300 e fai le prove sei sempre in tempo ad aggiungerne altro e cmq l'efficacia non si misura dalla quantit? di schiuma. Il sodio citrato va messo prima di far partire il bucato perch? serve a sequestrare ill calcio e il magnesio presenti nell'acqua. Se usi la pallina fai cos?: metti il det nella pallina e il sodio citrato nella vaschetta del det appena inizia a caricare acqua, oppure lo puoi mettere direttamente nel cestello prima di mettere i panni. Nella vaschetta dell'ammorbidente ci va la soluzione di citrico che fa appunto da ammorbidente.
Ciao Carla
Ciao Carla
Ultima modifica di carla1965 il lunedì 07 febbraio, 2011 10:16, modificato 1 volta in totale.
scusate se uppo questa vecchia discussione ma stavo cercando una valida ricetta per autoprodurmi del detersivo liquido per lavatrice, avendo anche un bel po di sapone di marsiglia da smaltire...azahar751 ha scritto: DETERSIVO LAVATRICE
* 2 manciate di sapone di Marsiglia
* mezzo bicchiere di detersivo per piatti ecologico
* 2 cucchiai rasi di soda solvay
* 1 cucchiaio e mezzo di per carbonato
* 2 cucchiai di acido citrico sciolto in mezzo bicchiere di acqua e aggiungere bicarbonato di sodio finchè non reagisce più.
volevo sapere di questa ricetta com'è il procedimento per fare il detersivo??
non sono riuscita a trovarlo....
il risultato è un detersivo liquido??
se l'ape scomparisse dalla terra
all'umanità resterebbero quattro anni di vita;
niente + api, niente + impollinazione
niente + piante, niente + animali
niente + umani [Einstein]
all'umanità resterebbero quattro anni di vita;
niente + api, niente + impollinazione
niente + piante, niente + animali
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Quella ? la ricetta del detersivo in polvere. Per avere un det liquido discreto devi aggiungere al sapone di marsiglia duro il sapone molle di cui ho parlato nel post precedente. Il procedimento ? il seguente:
500 gr sapone di marsiglia in scaglie o grattugiato
500 gr sapone molle a pezzetti
1lt e 1/2 di acqua distillata (la quantit? di acqua distillata varia in base al tipo e alla qualit? del sapone di marsiglia eventualmente fai delle aggiunte successive.
Metti in una pentola il sapone e l'acqua distillata metti il fuoco al minimo e copri con un coperchio (deve evaporare meno acqua possibile). Oltre alla temperatura ? fondamentale il tempo. Occhio a non far bruciare tutto. Quando il sapone si ? sciolto, togli la pentola dal fuoco e aspetti fino al giorno dopo. Se la consistenza ? liquida ? pronto, altrimenti aggiungi altra acqua (250 ml) e rimetti sul fuoco. Vai avanti finch? il giorno dopo la cottura non ottieni la consistenza giusta. A quel punto puoi aggiungere il det piatti, un ppo' di O.E. per profumare e mettere in un vecchio flacone di det.
Al momento di fare il bucato aggiungi:
bucato bianco: soda solvay, percarbonato nella pallina o direttamente nel cestello prima di mettere i panni, soluzione di sodio citrato nella vaschetta del detersivo nel momento in cui carica l'acqua, soluzione di acido citrico nella vaschetta dell'ammorbidente (se lo vuoi)
bucato colorato/scuro: soluzione di sodio citrato nella vaschetta del det, soluzione di acido citrico nella vaschetta dell'ammorbidente.
Spero di essere stata chiara e utile.
In realt? ? pi? facile a farsi che a dirsi.
Ciao
Carla.
500 gr sapone di marsiglia in scaglie o grattugiato
500 gr sapone molle a pezzetti
1lt e 1/2 di acqua distillata (la quantit? di acqua distillata varia in base al tipo e alla qualit? del sapone di marsiglia eventualmente fai delle aggiunte successive.
Metti in una pentola il sapone e l'acqua distillata metti il fuoco al minimo e copri con un coperchio (deve evaporare meno acqua possibile). Oltre alla temperatura ? fondamentale il tempo. Occhio a non far bruciare tutto. Quando il sapone si ? sciolto, togli la pentola dal fuoco e aspetti fino al giorno dopo. Se la consistenza ? liquida ? pronto, altrimenti aggiungi altra acqua (250 ml) e rimetti sul fuoco. Vai avanti finch? il giorno dopo la cottura non ottieni la consistenza giusta. A quel punto puoi aggiungere il det piatti, un ppo' di O.E. per profumare e mettere in un vecchio flacone di det.
Al momento di fare il bucato aggiungi:
bucato bianco: soda solvay, percarbonato nella pallina o direttamente nel cestello prima di mettere i panni, soluzione di sodio citrato nella vaschetta del detersivo nel momento in cui carica l'acqua, soluzione di acido citrico nella vaschetta dell'ammorbidente (se lo vuoi)
bucato colorato/scuro: soluzione di sodio citrato nella vaschetta del det, soluzione di acido citrico nella vaschetta dell'ammorbidente.
Spero di essere stata chiara e utile.
In realt? ? pi? facile a farsi che a dirsi.
Ciao
Carla.
Ultima modifica di carla1965 il lunedì 07 febbraio, 2011 10:17, modificato 1 volta in totale.
ci risiamo. Dopo qualche lavaggio che sembrava ok, adesso tornano tovaglie così come erano prima e addirittura stamattina mio marito mi ha detto
"vedi questa macchia sui jeans? Era una ditata di fuliggine del camino dato che mi sono toccato per sbaglio i pantaloni prima di lavarmi le mani. Mi sa che dobbiamo cambiare detersivo"
ecco, io dico che faccio già tanto per l'ambiente e se posso faccio ancora di più. Però un pacco piccolo di di..n mi sa che lo prendo per fare il giro ad un po' di lavaggi (non vi dico i boxer del marito... ci sono delle macchie nere/grigie sul davanti che non vanno via 
)
Probabilmente sarà anche colpa della lavatrice (devo ancora provare quella della suocera in effetti ) o mia che non pretratto sempre però non si può impazzire per il bucato
"vedi questa macchia sui jeans? Era una ditata di fuliggine del camino dato che mi sono toccato per sbaglio i pantaloni prima di lavarmi le mani. Mi sa che dobbiamo cambiare detersivo"
ecco, io dico che faccio già tanto per l'ambiente e se posso faccio ancora di più. Però un pacco piccolo di di..n mi sa che lo prendo per fare il giro ad un po' di lavaggi
(non vi dico i boxer del marito... ci sono delle macchie nere/grigie sul davanti che non vanno via )Probabilmente sarà anche colpa della lavatrice (devo ancora provare quella della suocera in effetti
) o mia che non pretratto sempre però non si può impazzire per il bucato Piper pretratta le macchie con una spruzzatina di candeggina delicata, anche i colorati non scoloriscono, se la macchia ? di unto passaci sopra un po' di marsiglia o det liquido anche dei piatti. Ti assicuro che io non impazzisco e il bucato mi viene benissimo.
Ultima modifica di carla1965 il lunedì 07 febbraio, 2011 10:17, modificato 1 volta in totale.
non so forse a questo punto sarà anche la lavatrice, che però oggi ho controllato e l'acqua la scalda, il ciclo dura il tempo indicato quindi non la cambio (tra il resto, ha solo 4 anni!) 
Io ho notato perfino che una camicia bianca che ho buttato dentro lavando prima con marsiglia collo e polsi ha delle striature nere che mi ha spiegato il marito sono date dal fatto che si arrotola le maniche e ci suda dentro
Oggi l'ho lavata praticamente a mano e poi messa in lavatrice. Ma ieri ho visto la tovaglia ancora macchiata di cioccolato e così sto buttando via tutte le tovaglie "belle".
Carla, maarsiglia e detersivo per piatti già provati ma non fanno granché.
Domani vado a ricomprare la candeggina delicata (ma aza e carla, voi usate quella di una certa marca a...e) o quella fatta in casa?
Io ho notato perfino che una camicia bianca che ho buttato dentro lavando prima con marsiglia collo e polsi ha delle striature nere che mi ha spiegato il marito sono date dal fatto che si arrotola le maniche e ci suda dentro
Oggi l'ho lavata praticamente a mano e poi messa in lavatrice. Ma ieri ho visto la tovaglia ancora macchiata di cioccolato
e così sto buttando via tutte le tovaglie "belle".Carla, maarsiglia e detersivo per piatti già provati ma non fanno granché.
Domani vado a ricomprare la candeggina delicata (ma aza e carla, voi usate quella di una certa marca a...e) o quella fatta in casa?