I vostri uomini collaborano in casa?

[ruby]

Conoscendo ruby, penso abbia solo usato un'espressione molto comune, non certo approvarla.

Proprio così, Vera .

[eleh2o]

Da noi funziona che il marito essendo cuoco si occupa sempre dei fornelli (i dolci sono mio appannaggio così come le prime "pappe" dei cuccioli che proprio non sopporta), della spazzatura che io gli divido, perché ammetto mi diverto a fare la raccolta differenziata, e se ho bisogno mi caricala lavastoviglie/ fa partire la lavatrice debitamente impostata . Il fatto è che, per esempio, i panni mi piace lavarmi secondo i miei criteri e con i prodotti che scelgo io. Lui butterebbe tutto insieme e laverebbe tutto a 60° con centrifuga a 1000giri . Per le pulizie ci si da una mano a vicenda. Se per esempio io spolvero, lui passa l'aspirapolvere o il pavimento.

La spesa la facciamo insieme di solito, ma capita anche che la facciamo in singolo. Se siamo in due però riusciamo a limitarci meglio con le schifezze

In ogni caso in base agli orari ci si da una mano. Lui esce sempre alle 5 del mattino, ma finisce alle 14.00 circa perciò se io faccio il secondo lui (a meno di turni di volontariato) prepara la cena/recupera i bimbi dalla nonna. E così il contrario. Inoltre è bravissimo coi lavoretti manuali e mi aiuta tanto coi bimbi (non si fa troppi problemi a cambiare i bimbi)
Tirando le somme mi aiuta un sacco, sono una fortunella

Confesso comunque, senza voler creare flame, che l'espressione "collaborano in casa" mi ha fatto prudere le dita, perché si collabora a qualcosa di cui è responsabile principale qualcun altro; so anche che purtroppo ad oggi l'idea dominante è ancora questa, cioè la donna è responsabile delle faccende domestiche e l'uomo a dir tanto "aiuta"...

Credo anche io che l'idea purtroppo è ancora questa. Vedo per esempio i miei genitori. Però a parte essere d'accordo sull'uso di un espressione comune, nel mio piccolo, mi sento di utilizzare l'espressione "collaborare" come un modo per raggiungere uno scopo comune e cioè non essere sopraffatti dalla nostra casa!

[Greta1987]

mmm il GretO fa qualcosina, Il giardino è completamente di sua competenza, ammetto che in casa fa poco e non spontaneamente: aspirapolvere e piccole pulizie saltuarie. I piatti però li lava sempre lui ma non sistema mai come farei io, lascia sempre indietro qualcosa...ma a me va bene uguale
Non sa cucinare affatto, però se gli do ordini ben precisi collabora.
Se glielo chiedo (chiedessi), fa (farebbe) un pò tutto.

Vera condivido il tuo pensiero, anche a me da un fastidio esagerato! Specie perchè ultimamente sento spesso parenti e amici tessere lodi di mio fratello perchè "aiuta in casa" e che lei è una donna fortunata. Ammetto anche io che mio fratello faccia tanto, ma a mio parere questo non rende lei fortunata...ma lui giusto.
Riporto questo piccolo aneddoto: dopo aver elencato le sue bravure pavoneggiandosi scherzosamente, mio fratello riceve complimenti ma d'improvviso interviene mia nonna ammonendolo, dicendo di non esagerare perchè, cito: "deve fare l'uomo"

[Akira]

Ciao,
devo sfogarmi!
Io e mio fratello abitiamo ancora con i genitori.
Ma perché tocca sempre a me fare il bucato, stendere, ecc.ecc.
Mai ai figli maschi ????

[Greta1987]

perchè nel nostro paese c'è ancora una fortissima discriminaizone sessuale.

Bambolotti, novelle cousine, carrello delle pulizie, ferro da stiro mini ecc...
contro
Meccano, banco di lavoro, armi.

Io mi inchino davanti alle mamme (e ce n'è qualcuna anche qui) che vanno controtendenza...ma la strada è lunga.
Noi stesse ci autodiscriminiamo, quindi che ci vuoi fà.

[annalaura]

...Non credo Greta, mio figlio di poco più di due anni e ha tonnellate di libri (attività che adora quasi su tutte), motosega, trapano, banco da lavoro ecc ecc ma ha anche una super cucina invidiabile piena di accessori, passa le ore a cucinare mettendosi grembiule e cappello da chef, adora giocare col suo carrello della spesa per comprare gli alimenti indispensabili per le sue ricette e quando devo riempire la lavatrice (quella vera! ) e/o stendere i panni è sempre in prima fila! E non gli abbiamo inculcato nulla, i bimbi imitano i grandi e quindi, vedendo noi che facciamo le faccende di casa, vuole aiutarci anche lui! Per il discorso della cucina, è stato il suo primo amore da quando ha iniziato il nido l'anno scorso, le maestre mi dicono sempre che secondo loro diventerà un grande chef (magariiii!)

[Greta1987]

cosa non credi?
che in Italia ci sia discriminazione?

[annalaura]

Credo che sia sbagliato dire che ai maschietti si comprano solo armi giocattolo, meccano, banchi da lavoro e alle femminucce solo cucine, carrelli della spesa e ferri da stiro!!che poi, in generale, ci sia discriminazione sotto molti punti di vista questo è innegabile, però vedo che ormai i bambini indipendentemente dal sesso giocano tutti con tutto. Vedo molti maschietti al nido giocare con le bambole e questo non mi sconvolge affatto!

[Simonetta]

Anna, tu sei una mamma che va controtendenza, ne leggo in giro di cose orrende...

[plesea]

Il mio ragazzo attuale è uno indipendente, lava, cucina, stira e rassetta. D'altronde quando sta da solo non potrebbe fare altrimenti, ma quando sta con me ci dividiamo in compiti senza problemi. Magari quanto lui viene da me lo vizio un po' perchè magari non ci vediamo da un po', ma lo faccio volentieri perchè vedo che poi quando vado io da lui ricambia.
Non ho mai avuto ragazzi a cui facevo da serva, perchè evitavo accuratamente coloro in cui intravedevo poca inclinazione nel rendersi autonomi. Diciamo che mi trovo molto d'accordo con questo articolo
Direi che definirsi fortunate sia un modo per rendere il lavoro dell'uomo in casa quasi un fatto per il quale ringraziarlo, invece è banalmente la norma. Però comprendo che in contesto ancora molto sessista come l'Italia, venga in qualche modo spontaneo.

Poi per carità vedo tanti cambiamenti, come vedo profonde involuzioni in molte donne mie conoscenti che si ripiegano nell'esaltazione della maternità, per sopperire in qualche modo, il fatto che in questo paese, il mondo del lavoro molto spesso ti "spinga" a scegliere se fare la mamma o carriera.
Oggi sono andata alla presentazione del nuovo bando per l'innovazione imprenditoria femminile e c'è stata la premiazione di 3 video, quello che ha vinto terminava con:" non ci sono faccende da donne".

[Greta1987]

Credo che sia sbagliato dire che ai maschietti ...

Annalaura scusa ma credo che tu mi abbia fraintesa: io ho elogiato proprio le mamme come te!
In base a quello che vedo, sento, leggo, resto però dell'idea che voi siate quelle che GIUSTAMENTE vanno contro corrente, che non siate la norma insomma.

[annalaura]

Scusate l'ot, Simo certa gente non ha proprio il minimo sentore o barlume di intelligenza
Greta non me l'ero mica presa!! Ci mancherebbe, avevo capito il tuo punto di vista!

[eleh2o]

Direi che definirsi fortunate sia un modo per rendere il lavoro dell'uomo in casa quasi un fatto per il quale ringraziarlo, invece è banalmente la norma. Però comprendo che in contesto ancora molto sessista come l'Italia, venga in qualche modo spontaneo.

Io sono una di quelle che si è definita fortunata . Mi definisco tale perché mi rendo conto che siamo ancora in un contesto in cui appunto l'aiuto domestico da parte degli uomini non è considerato una norma come dici tu. D'altro canto, mi so anche, che non è tutta fortuna perché sapevo benissimo com'è fatto lui (avendo vissuto da solo per u po' di tempo è sempre stato indipendente).

Per quanto riguarda i giocattoli, io sono cresciuta giocando con bambole, cucina, ferro da stiro etc, ma anche con macchinine, biglie, soldatini. E' lo stesso che cerco di fare coi miei bimbi.

[plesea]

D'altro canto, mi so anche, che non è tutta fortuna perché sapevo benissimo com'è fatto lui (avendo vissuto da solo per u po' di tempo è sempre stato indipendente).

Ele è quello che volevo sottolineare, l'uomo che abbiamo accanto ce lo siamo scelte, scelto tra le tante cose anche per la sua autonomia in casa. Possiamo dire che siamo state fortunate ad incontrarlo, non ad averlo accanto.

[eleh2o]

Precisamente!