Diffondere il verbo ecobio - quando vale la pena e quando no

Presentazione dei nuovi arrivati e chiacchiere in libertà. Non si vive di soli cosmetici ;)

Moderatori: Van3ssa, Vera

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Luna
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Messaggio da Luna »

In effetti l'amica magari è solo parecchio distratta,dalle il beneficio del dubbio :P

Il mio ragazzo ormai è partito per la tangente,fa più proseliti lui che io :lol:
Non posso che esserne molto fiera :mrgreen:
pinkypanther_82
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Messaggio da pinkypanther_82 »

Ho provato a darle il beneficio del dubbio ma quello che mi ha detto me li ha fatti fugare purtroppo. Colpa mia che mi aspetto sempre troppo dalle persone.
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Grava
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Messaggio da Grava »

pinkypanther_82 ha scritto:Colpa mia che mi aspetto sempre troppo dalle persone.
pure io ho fatto una testa tanta alla mia amica e mi ha regalato prodotti sintetici.. ho apprezzato il gesto del regalo e stop. dopo mesi lei è venuta a chiedermi consiglio per degli shampo ecobio.. si vede che prima non era pronta/interessata.. secondo me sono percorsi e c'arrivi con la volontà e non le forzature (detto da una spacca noci come me poi ) :P
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Jane Lane
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Iscritto il: mercoledì 29 settembre, 2010 12:44

Messaggio da Jane Lane »

Io ci provo ma a un certo punto lascio che ognuno scelga per sé.
Ho un'amica che piano piano si è interessata, quando le serviva un prodotto spesso mi ha chiesto com'era e su alcune cose ha seguito i miei consigli, ma su altre cose continua a usare e a comprare prodotti piuttosto brutti, pur sapendo ormai molto su siliconi, parabeni & co. Io il mio "lavoro" l'ho fatto, nel senso che gliene ho parlato e le ho fatto vedere la differenza, poi la scelta finale sta a lei.
Dopo anni sono riuscita a far abbandonare a mia mamma struccanti e creme sintetiche, ma solo perché gliele regalo io prima che lei possa comprarsele.
Il mio uomo invece mi rende tanto fiera, mi chiede cosa contengono le cose e sta usando solo shampoo e bagnoschiuma ecobio (comprati insieme in Germania).

Insomma, alla fine credo che sta alla persona se voler capire e cambiare o se preferisce seguire gli schemi conosciuti. Alla fine siamo tutti cresciuti utilizzando normali prodotti comprati al super, non è sempre facile decidere di lasciarli, soprattutto quando l'alternativa può essere di difficile reperimento
:)
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Eyeshadow
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Iscritto il: lunedì 20 febbraio, 2012 01:26

Messaggio da Eyeshadow »

Anche io ho regalato a mamy una crema mani ecobio per Natale e l'anno scorso, al compleanno, cipria, rossetto e smalto ecobio :mrgreen: Quest'anno a Natale ho ecobizzato pure mio fratello e di recente una mia amica :mrgreen:

Comunque diverse mie amiche tendono all'ecobio :)
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Fox_194
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Iscritto il: domenica 16 dicembre, 2012 21:44

Messaggio da Fox_194 »

anche io da qualche tempo ho provato a parlarne alle mie amiche/colleghe/mamma e sorella... purtroppo più di tanto non sono interessate...
Credo che molti probabilmente non vogliano preoccuparsi di cosa sono fatti i cosmetici perché poi non potrebbero permettersi economicamente prodotti più sani e quindi vivere con i sensi di colpa verso loro stessi. Oppure non vogliono fare acquisti online, poi avere la "rottura" di dover aspettare il corriere ecc. (insomma, tante varie problematiche).

Ogni tanto pubblico qualche notizia "green" anche sul mio profilo e la mia pagina facebook per cercare di diffondere il più possibile le conoscenze... chissà che qualcuno s'interessi casualmente :roll:
Esidaruc
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Iscritto il: lunedì 19 novembre, 2012 01:22

sentirsi una "paria"

Messaggio da Esidaruc »

Io sono vent'anni che mi curo con l'omeopatia e parenti e amici mi hanno sempre vista come una zombie.
Nonostante l'omeopatia e un'alimentazione sana, sono venute intolleranze e allergie alimentari, quindi apriticielo pare che per loro alla fin fine non avere preso farmaci vuole dire comunque ammalarsi, tanto vale mangiare di tutto. Quindi non capiscono perché debba mangiare kamut e farro o fare la spesa al biologico, visto che loro sono campati bene e in salute con farmaci e supermercati normali. Ora poi sto passando all'ecobio in creme e affini....Praticamente sto diventando una paria fissata ahahaha
Sto tentando di convertire il mio ragazzo ma lui mangia roba sintetica e dice di stare bene mentre io sto sempre malaticcia, ho i miei sfoghi allergici appena mangio diverso dal solito e sono delicatina: la sua tesi non fa una piega. Eppure io sono convinta della mia scelta.
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lucilla78
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Re: sentirsi una "paria"

Messaggio da lucilla78 »

Esidaruc ha scritto:Eppure io sono convinta della mia scelta.
E questo basta!!! Devi sentirti bene con te stessa!! E essere delicati o intolleranti non dipende nè dal farro bio nè tantomeno dai prodotti confezionati. Si può essere allergici in ogni caso.
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Luna
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Iscritto il: martedì 22 febbraio, 2011 11:48

Messaggio da Luna »

Da sempre malatina,nonchè da studentessa di queste cose,ti dico che le allergie sono genetiche di predisposizione,e ti vengono se per sfiga il tuo sistema immunitario decide di "sbagliare" a riarrangiare i geni mettendoci dentro quelli con l'allergia.

E' vero che se da bambini non ci si espone a determinati antigeni poi sarà impossibile stare bene di salute,ma questo non vale mica per tutto!

Ieri una mia amica mi fa che adesso va di moda per i bambini prendere vestiti biologici,ma che non va bene perchè gli anticorpi bisogna pure farseli...l'avrei ammazzata :x farsi gli anticorpi per le cose dannose che non possiamo evitare ok,ma per tutto quello con cui naturalmente non dovremmo venire in contatto io dico no grazie!!!

Ma certe persone sono talmente radicate in convinzioni che non sanno nemmeno da dove derivino,che è totalmente inutile cercare di convincerle.

Quante volte mi sono sentita dire "eh ma se non mi ha fatto male fino adesso"...e lì lascio perdere perché vuol dire che non conoscono nemmeno se stessi,non vedendo che hanno i capelli spenti,o i pori dilatati etc etc.

Quindi ok lanciare il sasso, poi sta alle altre persone decidere se coglierlo o meno
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Chiaretta
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Iscritto il: sabato 07 luglio, 2012 16:49

Messaggio da Chiaretta »

Il Natale in famiglia ha avuto esiti insperati :D :D :D

Cominciamo dicendo cheee...già prima di Natale avevo introdotto l'argomento con la mammina, dicendo che tutte le creme e cremine normalmente usate sono piene di schifezzuole...e lei aveva cominciato ad allungare l'orecchio...
Ora a Natale le ho regalato del burro di karitè purtroppo non uno buonissimo ma l'unico che ho trovato prêt-à-porter ( :lol: ) e gliel'ho fatto mettere sul viso come crema viso con l'olio d'argan; la mattina dopo non ha detto nulla, ma siccome la sera dopo non le andava di fare questo intruglio si è messa la solita crema e la mattina dopo ancora mi ha invece detto:"sai, stamattina sento la mia pelle peggio di ieri"...
Ora sta continuando a usare argan e karitè...muahahahah :twisted:

Continuiamo dicendo cheee....un'altra soddisfazione me l'ha data mia cugina. Lei era già sensibile al discorso ecologico, dunque una volta raccontatole di tutte le schifezze messe nei prodotti cosmetici l'ho presto convinta a provare i prodotti biologici... Il giorno dopo siamo andate per erboristerie - purtroppo poche e ben poco provviste di prodotti davvero ecobio :evil: :evil: - a cercare dei buoni prodottini e le ho regalato una crema idratante bio, dovendo scegliere tra questa weleda e una della helan (se non sbaglio questa o questa, ma ricordo bene che la glicerina fosse al secondo posto anziche al terzo nell'inci) leggendo velocemente e da neofita l'inci ho scelto la weleda... spero di aver fatto la scelta giusta per una ragazzetta di 18 anni con la pelle normale con qualche impurità nella zona t, soprattutto sulla fronte, ma al contempo tendente al secco...
Comunque, sta di fatto che qualche giorno dopo mi ha detto che la sua pelle sta ritornando morbidissima come quando era una bimba, e che non le si screpola più all'altezza degli zigomi...inutile dire che ero al settimo cielo :lol: :lol:

Vogliamo continuare? Ho riempito di discorsi eco-biologici anche la testa di mio padre, a cui ho anche comprato due belle saponette bio e che ho oltretutto convinto che la sua intolleranza ai classici shampoo è forse dovuta proprio al tipo di sostanze che ci mettono dentro; ho convinto una delle mie zie che quando la mia cuginetta - 5 anni - si vuole far truccare poi deve struccarla con l'olio e, dal momento che era interessata, le ho detto che dovrebbe finire tutti i prodotti che ha a casa senza comprarne altri e che la prossima volta che abbiamo un pò di tempo a disposizione le faccio tutto il discorso eco-bio...

Quanto sono soddisfatta ragazze :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Giuro solennemente di non avere buone intenzioni.


Think of a number. Double it. Add six. Half it. Take away the number you started with. Your answer is three. Mind = Blown?
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poispois
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Iscritto il: venerdì 25 marzo, 2011 17:18

Messaggio da poispois »

:clap: complimenti Chiaretta!
Io sto organizzando il mio primo pacco ecobio.. stavo giusto aspettando di finire alcuni prodotti interminabili :D
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Greta1987
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Iscritto il: venerdì 10 febbraio, 2012 23:15

Re: Diffondere il verbo ecobio - quando vale la pena e quand

Messaggio da Greta1987 »

SONDAGGIO
situazione tipo:
amica/parente che avete già tentato di indottrinare fino alla nausea, parlandole a lungo del "verbo", linkandole forum, biodiz ionario, negozi online bio...
un amica di una collega del marito di sua sorella (per dire eh) le presta una crema "tutta naturale" che dovrebbe miracolosamente guarire qualcosa (non una patologia datata, una cosa appena spuntata e temporanea)
voi zitte zitte andate sul forum e vedete seicento bolli rossi....
che fate?
a. la saputella linkandole la pagina
b. la saputella dicendole "mah veramente di naturale ha forse l'acqua"
c. finta di niente, sperando che tanto non morirà per questo
d. aspettate qualche giorno, quando sapete che ha finito di usarla e con una scusa richiederle la marca perchè vorreste provarla, poi dirle che alla fine non la usate e, se interrogate, ripetere punti a o b
e. altro
Ultima modifica di Greta1987 il giovedì 31 ottobre, 2013 15:30, modificato 2 volte in totale.
Il cavallo arabo non è un semplice animale,
è un’unica armonia, quasi una sinfonia di bellezza e forza,
è, insomma, un momumento di perfezione...
sael
Messaggi: 121
Iscritto il: sabato 11 settembre, 2010 13:19

Re: Diffondere il verbo ecobio - quando vale la pena e quand

Messaggio da sael »

E' difficile! Io direi un misto di C e D
Innanzitutto dipende da cos'ha
Ti rispondo con un esempio: fine agosto mi sono venute fuori macchioline rosse sotto la pianta di un piede, dopo qualche settimana di punto in bianco sento prurito e mi sono trovata 5/6 veschiche di cui una grande come 10 centesimi, le altre più piccole. Non me ne ero accorta fino a quando non mi hanno dato prurito. E' da inizio settembre che mi sto curando, pare che sia eczema disidrosico, pare perchè la dermatologa non è ancora sicura. Non ti dico cosa contengono le creme :roll: :sick:
Però avevo i piedi così conciati, sì perchè poi mi sono venute anche sull'altro piede, che sinceramente non me la sono sentita di sperimentare e provare, per lo meno fino a quando non so cos'è e raggiungo una situazione stabile.
Quindi ecco in quest'occasione per me l'ecobio non è esistito, voglio solo che mi passi e pian piano i piedi stanno ritornando "normali".
E te lo dice una che sarà due anni che usa solo creme ecobio, quindi secondo me se non ti ha ascoltata prima, dubito che possa farlo ora in "emergenza", quindi direi C. Però la mia è una situazione più da medico.
D perchè potresti aspettare qualche giorno, chiedere come va, se ti dice bene, niente, sennò le dici cos'hai trovato su internet e che potrebbe provare X crema. Però può avere un contro, che se non ha un riscontro positivo, allora tutti i tuoi sforzi verranno quasi definitivamente vanificati.

Domanda forse stupida, ma l'ha presa con l'intento di prendere qualcosa di ecobio? Non penso dalla tua risposta.

E forse riflettendoci, le situazioni di emergenza non sono situazioni ideali per consigliare l'ecobio, perchè se non ha dimostrato interesse prima..

Scusa il papiro, spero che sia chiaro cosa intendo perchè mi rendo conto che è un po' contorto :oops:
Ogni giorno della vita è unico, ma abbiamo bisogno che accada qualcosa che ci tocchi per ricordarcelo - Fabio Volo
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pavelsa
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Iscritto il: giovedì 11 ottobre, 2012 13:20

Re: Diffondere il verbo ecobio - quando vale la pena e quand

Messaggio da pavelsa »

:lol: :lol: b.!!! :D
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Greta1987
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Iscritto il: venerdì 10 febbraio, 2012 23:15

Re: Diffondere il verbo ecobio - quando vale la pena e quand

Messaggio da Greta1987 »

:D guarda Sael, questa è una situazione tipo che capita non dico spesso, però capita.
Capita ogni volta che c'è una riunione Just a cui io mi rifiuto di andare ma qualcuno che conosco viene a raccontarmi delle creme prese;
Capita quando appunto qualcuno va dal dermatologo/farmacista/erborista e, convinto di tornare a casa con chissà che crema miracolosa, me la sottopone, conscio della mia attenzione all'argomento.
Capita col moroso, quasi sempre e non solo su cosmetici: credo che il Greto e sua mamma siano l'esempio perfetto per chi studia marketing: una cosa più è reclamizzata, più è famosa e talvolta più e cara...e più la ritengono valida..salvo poi farsi smontare da me e i miei link malefici :twisted:

Nello specifico, questa volta è la mia migliore amica e ha un principio di influenza. Una amica di sua sorella pare essere rappresentante di questa marca "naturale" le ha dato una crema suppongo balsamica da applicare su torace, fronte e naso. Capisci che anche se non dovesse funzionare, tempo 5 gg e il raffreddore le sarà passato comunque..forse dopotutto questo non è un caso per cui vale la pena eccedere in saputellaggine, per quello ho scritto *non una patologia datata, una cosa appena spuntata e temporanea*.

Certo che per le cose mediche o cmq croniche vale eccome la pena impuntarsi. Non ha caso "ho quasi risolto" la DS del Greto dopo 2 anni di shampi della dermatologa...
Il cavallo arabo non è un semplice animale,
è un’unica armonia, quasi una sinfonia di bellezza e forza,
è, insomma, un momumento di perfezione...
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