Se ci amiamo, perché siamo infelici?
Se ci amiamo, perché siamo infelici?
Posso aprire un topic personale?
Sarò breve, anche se le questioni sentimentali sono sempre complicate ed è difficile spiegare.
Ci siamo lasciati 4 mesi fa dopo 3 anni. Innamoratissimi, o almeno così credevo, o almeno così ci dicevamo, non ha funzionato perché mi sono sentita tradita, perché ho scoperto alcune bugie che mi hanno ferita enormemente e lui non è stato in grado (non ha voluto?) recuperare. Abbiamo chiuso perché io per lui non sono la priorità, e non è grado di darmi ciò che vorrei.
A 4 mesi di distanza è riuscito a dirmi che gli manco e che vorrebbe tornare con me, cercando di dimostrarmi che può cambiare. Ma io questa storia del cambiamento l'ho sentita negli ultimi due anni decine di volte,e non è mai cambiato nulla, ho solo accumulato malessere. E in questi 4 mesi ho anche conosciuto qualcuno, che non so bene che posto abbia nella mia vita, però di fronte alla possibilità di perderlo un po' il cuore si stringe.
Però non riesco ad andare avanti, sento che lo amo e che gli apparterrò sempre. Sono patetica?
Scusatemi ma oggi è una di quelle giornate dove manderei tutto all'aria e tornerei indietro sui miei passi, chiudendo entrambi gli occhi su tutte le cose dolorose che ho sopportato.
Sarò breve, anche se le questioni sentimentali sono sempre complicate ed è difficile spiegare.
Ci siamo lasciati 4 mesi fa dopo 3 anni. Innamoratissimi, o almeno così credevo, o almeno così ci dicevamo, non ha funzionato perché mi sono sentita tradita, perché ho scoperto alcune bugie che mi hanno ferita enormemente e lui non è stato in grado (non ha voluto?) recuperare. Abbiamo chiuso perché io per lui non sono la priorità, e non è grado di darmi ciò che vorrei.
A 4 mesi di distanza è riuscito a dirmi che gli manco e che vorrebbe tornare con me, cercando di dimostrarmi che può cambiare. Ma io questa storia del cambiamento l'ho sentita negli ultimi due anni decine di volte,e non è mai cambiato nulla, ho solo accumulato malessere. E in questi 4 mesi ho anche conosciuto qualcuno, che non so bene che posto abbia nella mia vita, però di fronte alla possibilità di perderlo un po' il cuore si stringe.
Però non riesco ad andare avanti, sento che lo amo e che gli apparterrò sempre. Sono patetica?
Scusatemi ma oggi è una di quelle giornate dove manderei tutto all'aria e tornerei indietro sui miei passi, chiudendo entrambi gli occhi su tutte le cose dolorose che ho sopportato.
Prima di tutto: 
Poi, i miei 2cent: va avanti.
Nessuno a parte te può sapere chi è la persona giusta, ma il dolore e lo struggimento dopo la fine di una storia così lunga possono spingerti a tornare indietro, ma non puoi, non devi, accettare meno di quello che ti meriti.
Rileggendo il tuo post, non penso che ti meriti "di sentire la stessa storia per anni, accumulando solo malessere".
Questo non esclude il continuare a volergli bene, ovvio, solo l'assegnargli il posto che si merita (nei ricordi, fra le amicizie, sta a te).
Un bacione grandissimo!

Poi, i miei 2cent: va avanti.
Nessuno a parte te può sapere chi è la persona giusta, ma il dolore e lo struggimento dopo la fine di una storia così lunga possono spingerti a tornare indietro, ma non puoi, non devi, accettare meno di quello che ti meriti.
Rileggendo il tuo post, non penso che ti meriti "di sentire la stessa storia per anni, accumulando solo malessere".
Questo non esclude il continuare a volergli bene, ovvio, solo l'assegnargli il posto che si merita (nei ricordi, fra le amicizie, sta a te).
Un bacione grandissimo!
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dolce lei.. nn sei patetica, è la pura verità. In ogni relazione mettiamo qualcosa di nostro, doniamo letteralmente un pezzettino di noi agli altri e gli altri donano qualcosa a noi. Ogni pezzetto contribuisce a creare ciò che sei e sicuramente una parte di te ormai gli appartiene, e viceversa. Il che non significa che quello che ci viene dato sia sempre bello o buono. Sta a noi renderlo positivo, usarlo ai fini della nostra crescita, anche se al momento fa male o destabilizza.
Per questo ci tengo a sottolineare una frase che hai scritto "Abbiamo chiuso perché io per lui non sono la priorità, e non è grado di darmi ciò che vorrei." Sai già cosa vuoi.. o almeno, sai quale direzione vorresti che prendesse la tua vita, in questo campo. Detto terraterra, sai che pezzettino vorresti ricevere. La domanda che ti pongo è: sei sicura di voler rinunciare a questo pezzettino anelato? Sei sicura di poter aspettare che lui impari ad offrirtelo? Pensi che cresceresti nell'attesa? O pensi che ne soffriresti?
Ora, divagando (ma forse nemmeno troppo..), vorrei solo far presente che quello che già si conosce, ci mette molto più facilmente dell'ignoto a nostro agio. Tanto che a volte non si riesce a comprendere la differenza tra provare un sentimento ed avvertire una mancanza.
Spero di essermi spiegata, ma soprattutto, spero che ti torni presto il sorriso
Per questo ci tengo a sottolineare una frase che hai scritto "Abbiamo chiuso perché io per lui non sono la priorità, e non è grado di darmi ciò che vorrei." Sai già cosa vuoi.. o almeno, sai quale direzione vorresti che prendesse la tua vita, in questo campo. Detto terraterra, sai che pezzettino vorresti ricevere. La domanda che ti pongo è: sei sicura di voler rinunciare a questo pezzettino anelato? Sei sicura di poter aspettare che lui impari ad offrirtelo? Pensi che cresceresti nell'attesa? O pensi che ne soffriresti?
Ora, divagando (ma forse nemmeno troppo..), vorrei solo far presente che quello che già si conosce, ci mette molto più facilmente dell'ignoto a nostro agio. Tanto che a volte non si riesce a comprendere la differenza tra provare un sentimento ed avvertire una mancanza.
Spero di essermi spiegata, ma soprattutto, spero che ti torni presto il sorriso

ciao! non sei patetica penso sia capitato a tutti.. forse devi trovare una consapevolezza in piu'.. a volte manca solo quella per aiutarci a girare pagina o ricominciare con un ottica diversa.. in particolare quelle cose che ti hanno fatto cambiare idea su di lui..sono cose per te importanti? prova a pensare su quello, magari capisci come agire.. perdonami non voglio pissssicoanallizzarti..solo che ci sono passata e ti volevo dire la mia.. ciao 

(grazie per questa frase Fte...non sai quanto sia stato illuminante per me leggerla stasera)Fte ha scritto: a volte non si riesce a comprendere la differenza tra provare un sentimento ed avvertire una mancanza.
condivido assolutamente...
Non tornare indietro, sei già riuscita a fare il passo più difficile, non mollare!
In bocca al lupo!
Se lui in due anni ti ha promesso di cambiare e non ci è riuscito, e tu sei stata male, ti sei già risposta da sola. Ti meriti di trovare una persona che ti ami e che sappia renderti serena.
E poi oddio adesso la cosa patetica la dico io, ma sono convinta che la vita sia bella proprio perchè è imprevedibile, non sai mai cosa abbia in serbo per te. Sono convinta che nella vita non ci si debba accontentare, guarda avanti e la persona che sa darti quello che tu vorresti la troverai.
E poi oddio adesso la cosa patetica la dico io, ma sono convinta che la vita sia bella proprio perchè è imprevedibile, non sai mai cosa abbia in serbo per te. Sono convinta che nella vita non ci si debba accontentare, guarda avanti e la persona che sa darti quello che tu vorresti la troverai.

Solo tu puoi sapere cosa sia meglio per te, Jane.
A parer mio però la cosa migliore è andare avanti perchè non hai assolutamente bisogno di promesse sterili ma di fatti...
Anche se sai perfettamente cosa vorresti dalla vita è normalissimo guardare indietro e sentire la mancanza di quella che per te era una certezza. Non sei assolutamente patetica per questo è che ci vogliono ben più di 4 mesi per metabolizzare una storia di anni...
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- Messaggi: 1021
- Iscritto il: giovedì 16 settembre, 2010 15:49

Sono d'accordo con le altre... guarda avanti. Capisco che sia difficile (ci son passata ben 2 volte!!! Sempre storie lunghe...) però ho imparato che davvero se non si ha comunione di intenti, cercare di stare assieme è una forzatura. Cercare di cambiare non funziona. O si è compatibili o no. Con i dovuti compromessi ovviamente, di quelli non si può fare a meno nella vita in ogni caso. Ti dico anche di più, se magari hai dell'affetto per quella persona, gli porti rispetto e la cosa è reciproca, si rischia di non vedere più neanche queste cose buone. Sarà che la paura di stare sola non mi appartiene e non mi è mai appartenuta neanche da giovanissima (credo che sia un punto di forza), quindi meglio guardare altrove. Sul mantenere l'amicizia poi non mi è mai capitato, ma ho amiche che per vari motivi sono ancora in contatto con gli ex fidanzati e tutto sommato la cosa funziona se proprio ci si tiene e davvero si vuole costruire un rapporto che non è d'amore.
Grazie a tutte
Il problema più grande è che io e lui, come persone, siamo fatti l'uno per l'altra, abbiamo creato dal primo momento una complicità incredibile, ci conosciamo così a fondo che mi basta guardarlo per sapere cosa gli passa per la testa (e viceversa). Il "solo" problema è che io desidero dall'altro di più di quello che lui mi ha dato. Non voglio dover sempre "chiedere": affetto, attenzioni, comprensione...o anche solo di vederlo più di una volta a settimana.
Insomma so che le questioni che mi hanno portata qui sono valide, ma come si fa a smettere di amare o di pensare all'altro in questi termini? E sì, @Fte hai detto proprio bene, tornare indietro è la scelta più facile e sicura, così come spesso mi chiedo se il mio amore è "attivo" o solo un ricordo.
Cerco di andare avanti perché è stato difficilissimo arrivare qui, solo che ci sono dei momenti in cui penso che avevo trovato la mia metà (o meglio, l'altra mela intera), che avevo un grande amore corrisposto e alla fine non sono riuscita a reggere e ho buttato via tutto. Che sconforto.

Il problema più grande è che io e lui, come persone, siamo fatti l'uno per l'altra, abbiamo creato dal primo momento una complicità incredibile, ci conosciamo così a fondo che mi basta guardarlo per sapere cosa gli passa per la testa (e viceversa). Il "solo" problema è che io desidero dall'altro di più di quello che lui mi ha dato. Non voglio dover sempre "chiedere": affetto, attenzioni, comprensione...o anche solo di vederlo più di una volta a settimana.
Insomma so che le questioni che mi hanno portata qui sono valide, ma come si fa a smettere di amare o di pensare all'altro in questi termini? E sì, @Fte hai detto proprio bene, tornare indietro è la scelta più facile e sicura, così come spesso mi chiedo se il mio amore è "attivo" o solo un ricordo.
Cerco di andare avanti perché è stato difficilissimo arrivare qui, solo che ci sono dei momenti in cui penso che avevo trovato la mia metà (o meglio, l'altra mela intera), che avevo un grande amore corrisposto e alla fine non sono riuscita a reggere e ho buttato via tutto. Che sconforto.
Lo pensavo anch'io. Ora invece sto con un ragazzo fantastico da quasi 5 anni. Se fossi tornata indietro a quest'ora sarei sicuramente infelice, lui non sarebbe mai cambiato 
Forse quel che ti manca non è davvero lui, forse solo il ricordo di un vecchio amore..e i ricordi sono spesso così dolci
O forse hai semplicemente paura (come giusto che sia) che questa nuova persona "non sia all'altezza" della precedente. Dai il tempo alla storia di evolversi. Non tornare indietro, non fatti ingannare da un "mi manchi"..
Edit.
Ho trovato questa frase, magari l'avrai già letta altrove:
"Non innamorarti due volte della stessa persona: la seconda volta ameresti solo il suo ricordo."

Forse quel che ti manca non è davvero lui, forse solo il ricordo di un vecchio amore..e i ricordi sono spesso così dolci

O forse hai semplicemente paura (come giusto che sia) che questa nuova persona "non sia all'altezza" della precedente. Dai il tempo alla storia di evolversi. Non tornare indietro, non fatti ingannare da un "mi manchi"..
Edit.
Ho trovato questa frase, magari l'avrai già letta altrove:
"Non innamorarti due volte della stessa persona: la seconda volta ameresti solo il suo ricordo."
"Le donne ed i gatti faranno ciò che vogliono, gli uomini ed i cani dovrebbero rilassarsi ed abituarsi all'idea."
@Asthrea1 ne sono contenta ♥ Poi un cosa è rendersi conto del meccanismo, un conto riconoscerlo in se stessi.. in questo faccio una fatica incredibile.. Quindi @Capa su su in piedi! ehehe
Comunque Jane, sicuramente tornare indietro è più facile, per te.. ma anche per lui. Non sottovalutare questa cosa. E' sicuramente troppo presto perché tu sia in grado di darti una risposta ferma. Non abbatterti.. prendi tutto il tempo che ti serve, perché quello nessuno te lo può negare. Un passo alla volta, risponditi con i tuoi tempi, non con i suoi. E attraverso le esperienze e le relazioni che ti va di fare. Sii serena, perché stai camminando nella giusta direzione: capire te stessa. Cosa deciderai di fare non è importante. Non darti un tono di fallimento definitivo, ti fa solo sentire frustrata.. anche dovessi decidere alla fine che è lui l'uomo per te, nulla è mai perduto. Coraggio
e stasera fuori a bere! heheh[/list]
Comunque Jane, sicuramente tornare indietro è più facile, per te.. ma anche per lui. Non sottovalutare questa cosa. E' sicuramente troppo presto perché tu sia in grado di darti una risposta ferma. Non abbatterti.. prendi tutto il tempo che ti serve, perché quello nessuno te lo può negare. Un passo alla volta, risponditi con i tuoi tempi, non con i suoi. E attraverso le esperienze e le relazioni che ti va di fare. Sii serena, perché stai camminando nella giusta direzione: capire te stessa. Cosa deciderai di fare non è importante. Non darti un tono di fallimento definitivo, ti fa solo sentire frustrata.. anche dovessi decidere alla fine che è lui l'uomo per te, nulla è mai perduto. Coraggio

- CelticaPatchanka
- Messaggi: 76
- Iscritto il: mercoledì 26 gennaio, 2011 15:46
Partiamo dal presupposto che: no, non sei patetica perchè il cuore non è mai patetico (il cervello a volte può esserlo
)
Ora venendo al tuo problema, solo tu puoi scegliere, perchè solo tu sai quello che è giusto per te. Però posso dirti che da come scrivi mi sembra che tu stia cercando un buon motivo (buonissimo) che ti convinca a non tornare indietro, più che un motivo per andare avanti.
Il motivo lo hai detto tu stessa: non ti dava abbastanza, o tu avevi esigenze che lui non capiva/condivideva. E' un motivo sufficiente? Questo sta a te, io non lo so.
Posso dirti anche altre due cose: le persone cambiano perchè noi vogliamo che siano diverse, e che nel tuo caso ti diano di più, sono loro che devono cambiare da sole dopo un percorso che le cambia per qualche motivo, magari con qualche piccolo aiutino, ma velatissimo e non urlato.
La seconda cosa che ho da dirti è la mia esperienza: io due anni fa ho deciso di andare avanti, ho chiuso ogni rapporto con quella che credevo l'altra mela (se vogliamo l'altra cassetta di mele!
), ho stabilito una data, se a quella data non sarebbe cambiato nulla (è una storia molto complicata, ma io non volevo cambiasse lui ma il nostro rapporto diciamo) sarei letteralmente scomparsa, e così ho fatto. Beh nel mio caso era facile: città diverse e lontane quindi possiblità di incontrarsi x caso pari a 0.
Cosa è successo dopo? Dolore (per un po' di mesi)...e poi la rinascita.
Ho ricominciato ad aver fiducia nelle storie d'amore, sono uscita con un po' di ragazzi e poi ho (ri)trovato l'amore, vero.
Ogni tanto ripenso a quel che fu, al fatto che x me era e rimane la cassetta di mele...però bacate, nel senso che io così male per una persona, per le sue mancanze, non ci sono mai stata e non ci voglio più stare. Il ragazzo con cui sto ora magari non è una mela intera, è solo 3/4 di mela, ma ti garantisco che sto molto molto molto meglio e con lui sono felice.
Se una persona si ama è una mancanza di rispetto non darle ciò che si merita, ciò che cheide e ciò di cui ha bisogno.
Se lo rifarei? Sì, senza dubbio.
Non ti ho detto una cosa, prima di riuscirci davvero ci avevo provato per beh...4anni tornando sempre indietro.
Quindi non sono io la persona che ti dice che devi avere la forza di andare avanti, perchè capisco benissimo come la forza possa mancare, solo quanto una persona è veramente esausta in questi casi riesce ad andare avanti, finalmente.
Io ero esausta.

Ora venendo al tuo problema, solo tu puoi scegliere, perchè solo tu sai quello che è giusto per te. Però posso dirti che da come scrivi mi sembra che tu stia cercando un buon motivo (buonissimo) che ti convinca a non tornare indietro, più che un motivo per andare avanti.
Il motivo lo hai detto tu stessa: non ti dava abbastanza, o tu avevi esigenze che lui non capiva/condivideva. E' un motivo sufficiente? Questo sta a te, io non lo so.
Posso dirti anche altre due cose: le persone cambiano perchè noi vogliamo che siano diverse, e che nel tuo caso ti diano di più, sono loro che devono cambiare da sole dopo un percorso che le cambia per qualche motivo, magari con qualche piccolo aiutino, ma velatissimo e non urlato.
La seconda cosa che ho da dirti è la mia esperienza: io due anni fa ho deciso di andare avanti, ho chiuso ogni rapporto con quella che credevo l'altra mela (se vogliamo l'altra cassetta di mele!

Cosa è successo dopo? Dolore (per un po' di mesi)...e poi la rinascita.
Ho ricominciato ad aver fiducia nelle storie d'amore, sono uscita con un po' di ragazzi e poi ho (ri)trovato l'amore, vero.
Ogni tanto ripenso a quel che fu, al fatto che x me era e rimane la cassetta di mele...però bacate, nel senso che io così male per una persona, per le sue mancanze, non ci sono mai stata e non ci voglio più stare. Il ragazzo con cui sto ora magari non è una mela intera, è solo 3/4 di mela, ma ti garantisco che sto molto molto molto meglio e con lui sono felice.
Se una persona si ama è una mancanza di rispetto non darle ciò che si merita, ciò che cheide e ciò di cui ha bisogno.
Se lo rifarei? Sì, senza dubbio.
Non ti ho detto una cosa, prima di riuscirci davvero ci avevo provato per beh...4anni tornando sempre indietro.
Quindi non sono io la persona che ti dice che devi avere la forza di andare avanti, perchè capisco benissimo come la forza possa mancare, solo quanto una persona è veramente esausta in questi casi riesce ad andare avanti, finalmente.
Io ero esausta.

beh certamente con gli altri è sempre più facile che con noi stessi, noi siamo dentro il quadro e spesso non vediamo le sfumature che chi è distante invece può vedere.Fte ha scritto: un cosa è rendersi conto del meccanismo, un conto riconoscerlo in se stessi.. in questo faccio una fatica incredibile.. Quindi @Capa su su in piedi! ehehe[/list]
Tutto per un'unica meraviglia.