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Ciao Sarah
Inviato: giovedì 07 ottobre, 2010 08:05
da Simonetta
Inviato: giovedì 07 ottobre, 2010 08:22
da trebisonda
ho saputo ora...mi fa molta rabbia ...
Inviato: giovedì 07 ottobre, 2010 10:09
da ruby
Ll'ennesima vita stroncata...l'ennesima famiglia distrutta...l'ennesima violenza sulle donne...l'ennesimo maiale omicida...quando finirà tutto questo?
Inviato: giovedì 07 ottobre, 2010 10:37
da viry
Povera cara.
E' sconfortante notare come, alla fine, la violenza matura quasi sempre nell'ambito familiare. Tutti a gridare a Facebook, alla fuga, allo sconosciuto, e poi e' lo zio, colui che avrebbe dovuto proteggerla e amarla, ad avere le mani sporche di sangue...
Inviato: giovedì 07 ottobre, 2010 10:55
da Jane Lane
La trovo una storia raccapricciante...
Inviato: giovedì 07 ottobre, 2010 11:03
da Pi
Spero non ci sia la solita spettacolarizzazione del dolore in tv, come sempre in questi casi

Inviato: giovedì 07 ottobre, 2010 12:16
da Simonetta
Ho visto l'intervista allo zio nella puntata di Chi l'ha visto del 29 settembre, si vedeva lontano un miglio che stava recitando

Inviato: giovedì 07 ottobre, 2010 12:38
da silvia
...se penso che quest'uomo è anche padre mi vengono i brividi...che valori può avere un essere simile...
Inviato: giovedì 07 ottobre, 2010 15:42
da Owis
Raccapricciante, disgustoso.
Violentare una donna (donna? in questo caso per giunta una ragazzina, la propria nipote!

) morta è qualcosa di sconcertante (malato anche) e disumano.
Ma, secondo voi, in famiglia, non si riescono a "inquadrare" i parenti o gli amici sospetti? Voglio dire, in casi del genere, può darsi che il dubbio di qualcosa di "non regolare" possa sfiorare la mente di chi osserva dal di fuori certi sguardi, certe battute, certi atteggiamenti rivolti a quella che poi si trasformerà nella vittima? E magari, siccome il sospetto è troppo atroce, finisce per diventare inverosimile per chi l'ha sospettato...e invece il sospetto era fondato

Inviato: giovedì 07 ottobre, 2010 16:07
da lucilla78
Trovo tutta questa vicenda particolarmente grottesca: tutti gli altarini della famiglia di Sarah sbandierati al pubblico, un sacco di cattiverie sputate sulla sua credibilità e sui suoi valori, quella povera donna che è sua mamma completamente stordita in TV a rispondere a domande di cui non ha nessuna capacità per farlo (se qualcuno ha visto Porta a Porta recentemente sa di cosa parlo), l'avere accanto una persona di cui ci si (dovrebbe) fidare che per 40 giorni ha taciuto tutto e piangeva disperato, addirittura apprendere la notizia mentre è in diretta Tv e NESSUNO l'ha avvisata in anticipo (l'hanno saputo prima i giornalisti, roba da matti). Da ultimo, l'assassino l'ha stuprata da morta. Non ci sarà mai più pace per questa povera donna.
Vorrei solo che questo pervertito fosse messo al centro di una piazza, e lasciato lì mentre la gente vera e che soffre pensa a come fargliela pagare...
Inviato: giovedì 07 ottobre, 2010 16:27
da fedelove
Io non ho parole.... mi dispiace solo per questa ragazzina.... preferivo che fosse scappata da quell'inferno!
Inviato: giovedì 07 ottobre, 2010 16:28
da uvafragola
lucilla78 ha scritto:Vorrei solo che questo pervertito fosse messo al centro di una piazza, e lasciato lì mentre la gente vera e che soffre pensa a come fargliela pagare...
io no.
lo trovo anche più raccapricciante di quello che ha fatto lui.*
Owis ha scritto:Ma, secondo voi, in famiglia, non si riescono a "inquadrare" i parenti o gli amici sospetti?
si, secondo me si.
a occhio e croce ha 60 anni. di certo non gli è venuto un "attacco di pedofilia" di botto, avrà combinato anche qualche cosa prima, fosse solo (solo?) qualche molestia a qualche ragazzina. qualche diceria, qualche traccia, qualche segnale... io credo che li lascino.
* Edito per precisare e perchè è una cosa a cui tengo molto.
è ovvio che quello che ha fatto è schifoso, agghiaccinate e ripugnante.
mi dispiace per Sarah, è tutto il giorno che la penso.
però non amo sentire discorsi come quello di Lucilla (sono disposta a parlarne con serenità, comunque, eh, e capisco che la tua è probabilmente una frase "ipotetica").
non vedo cosa si risolverebbe mettendo il mostro di turno in piazza alla mercè di chi vuole sfogare la propria rabbia. mi sembra solo che accrescerebbe lo schifo di tutta questa vicenda. mi fa estremamente paura pensare ad uno stato in cui il colpevole viene messo in piazza e sia lecito il pubblico sfogo su di lui.
qui l'unica cosa da fare, anche per rispetto a Sarah stessa, sarebbe capire come diavolo mettere fine a questa quotidiana violenza sulle donne, che emerge giorno dopo giorno (e ne emerge solo una piccola parte).
Inviato: giovedì 07 ottobre, 2010 16:55
da spanka
Saretta, riposa in pace, avevi una vita davanti con chissà quante gioie e quante belle esperienze; purtroppo sul tuo cammino è capitata una persona misera spiritualmente e malata, insoddisfatta sessualmente e fallita socialmente.........
ciao, angelo biondo da ali spezzate

Inviato: giovedì 07 ottobre, 2010 17:45
da Nameless
@Uva, sono d'accordo con te. Io non sopporto l'idea di uno stato che punisce le persone per gli orrendi crimini commessi utilizzando la stessa medaglia. Oltre che essere orrendo è anche illogico e meschino! (Motivo per cui sono contro la pena di morte e tutti gli accanimenti popolari su personaggi, sicuramente ignobili, che sono avvenuti nel corso della storia - anche nostra recente -. )
Quell'uomo aveva del marcio del cervello (questo non rende il suo gesto meno deplorevole) ma uccidere in modo lucido e premeditato (uno contro chi sa quanti poi) per vendetta, sfogo e soddisfazione personale secondo me è terrificante. Lo dico perché sento dire frasi, simili a quelle scritte da Lucilla (contro la quale non ho nulla, sia chiaro) molto spesso, e mi fanno arrabbiare e venire la pelle d'oca.
Lo so, che le si dicono in momenti di rabbia e frustrazione, e che non le si metterebbero in pratica mai(lo spero). Però a me farebbe molto piacere non doverle sentire.
Niente di personale
Ok, ho detto le stesse cose di Uva, ma ci tenevo a scrivere il mio pensiero perché sono argomenti che mi fanno infervorare sempre.
Edit: Mi dispiace per quella ragazzina e per la sua famiglia e non ne posso più di tutta la soap opera che ci costruiscono sopra. Perché non li lasciano in pace?

Inviato: giovedì 07 ottobre, 2010 18:52
da Simonetta
Nameless ha scritto:@Uva, sono d'accordo con te.
Concordo anche io, ma mi fa male pensare che la galera è comunque troppo poco rispetto a quello che ha fatto e ha quello che ha tolto, a Sarah e a tutta la sua famiglia, le sue stesse figlie comprese.