(ruby... sviluppi?)
questa notte ho sognato di nuovo gatti.
io sono abbastanza gattara, mi piacciono molto, ma nei miei sogni sono sempre presenze molto negative e in genere sono brutti. credo siano un simbolo molto radicato nella nostra cultura, o comunque nella mia testa.
vabbè
fatto sta che c'erano due gatti sul balcone, uno chiaro (maschio) e uno scuro (femmina). il maschio corteggia un po' la femmina, ma poi se ne va (non ricordo benissimo questa parte)
io le vado vicino. la gatta è sporchissima, brutta, spelacchiata. io però la voglio accarezzare lo stesso. penso "ma si, tanto poi mi lavo le mani". è più forte di me. comincio ad accarezzarla, con foga, direi. alla gatta piace, mi fa le fusa.
però capisco che la farò soffrire, che la illuderò con tutte queste carezze, e forse le farò male anche fisicamente. e allora nasce dentro di me la voglia di farla soffrire. continuo con queste coccole "forti" e intanto penso "ma cosa credi? guarda che sul più bello ti abbandono pure io, qua fuori al freddo sul balcone". e così faccio, mentre lei mi fa le fusa e mi guarda, io la pianto lì.
avverto la sua sofferenza, parecchio, ma sotto sotto ci godo. molto.