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Re: Credo di aver perso il lavoro

Inviato: domenica 11 gennaio, 2015 23:30
da Simonetta
è una casa privata, Ste, non un'azienda, se facessi come mi suggerisci, mi renderebbe la vita un inferno!

Grazie Eowyn :o :*

Re: Credo di aver perso il lavoro

Inviato: lunedì 12 gennaio, 2015 00:06
da eleh2o
Hai deciso se presentarti domani mattina??

Re: Credo di aver perso il lavoro

Inviato: lunedì 12 gennaio, 2015 09:35
da Greta1987
cara Simo, leggo solo ora e intanto ti mando un abbraccio.

In attesa di news mi accodo a chi ti ha già risposto e, per non saper nè leggere nè scrivere, aggiungo che a mio modo di vedere oggi saresti dovuta andare, altrimenti cadi tu nel torto perchè a tutti gli effetti tu sei ancora dipendente, quindi non presentandoti crei davvero un'assenza ingiustificata dal momento che:
- il licenziamento va comunicato in forma scritta, con raccomandata oppure a brevi mano con firma di ricevuta del lavoratore

- il preavviso standard è di 8 giorni, salvo diverse deisposizioni che puoi conoscere leggendo il tuo contratto

- anche l'orario di lavoro, le sue eventuali variazioni e le modalità di comunicazione delle stesse devono essere scritte sul contratto

E nel caso in cui tutto si risolva, non capisco la preoccupazione per il giorno dell'intervento e la mancanza di ore di ferie: se tu hai un contratto "normale" (e credo che sia così, visto che hai detto di aver diritto a ferie) hai diritto a giorni di malattia.

Ancora abbracci :hugs:

Re: Credo di aver perso il lavoro

Inviato: lunedì 12 gennaio, 2015 11:22
da Simonetta
Ho scelto di agire prudente e in maniera civile, se andrà così, bene, sennò pazienza. Non sono fatta per le azioni di forza. :)

Re: Credo di aver perso il lavoro

Inviato: lunedì 12 gennaio, 2015 11:24
da Greta1987
scusami se mi permetto, ma non vorrei che passi un messaggio errato..io non ti ho suggerito azioni di forza o incivili :oops:

Re: Credo di aver perso il lavoro

Inviato: lunedì 12 gennaio, 2015 11:28
da Simonetta
Scavalcare il cancello di casa e/o imporre la mia presenza alla mia sostituta non sarebbe stata la mossa giusta; i sindacati hanno approvato il mio atteggiamento di prudenza e ora passa tutto nelle loro mani. :)

Sto molto meglio ora, magari finalmente da stanotte tornerò a dormire, sono sempre più uno straccio...

Re: Credo di aver perso il lavoro

Inviato: lunedì 12 gennaio, 2015 11:37
da Greta1987
scusa, a quanto pare la mia opinione non è stata chiara, non disturbo più :)

Re: Credo di aver perso il lavoro

Inviato: lunedì 12 gennaio, 2015 11:41
da Simonetta
No no, nessun disturbo, era una risposta generale. Non potevo presentarmi forzatamente in un turno che non è più il mio, ma volevo e dovevo agire in maniera differente e ora so di aver fatto bene.

Scusami tu per l'incomprensione, Greta :fiore:

Re: Credo di aver perso il lavoro

Inviato: lunedì 12 gennaio, 2015 20:44
da Lidia
Hai fatto benissimo a rivolgerti al sindacato: se è un sindacato diciamo così "importante", hanno i loro avvocati esperti in diritto del lavoro e ti assisteranno nel modo giusto.
Da quello che dici mi pare che difficilmente la datrice di lavoro possa passare dalla parte della ragione perché ha avuto vari comportamenti ingiustificabili.
Fatti consigliare anche per come gestire l'assenza per l'operazione e la successiva convalescenza.
Intanto :abbr:

Re: Credo di aver perso il lavoro

Inviato: lunedì 12 gennaio, 2015 21:05
da Simonetta
Grazie di cuore. Immagine

L'avere un appoggio come quello del sindacato mi ha permesso di tornare a respirare, cosa di cui avevo realmente bisogno.

Re: Credo di aver perso il lavoro

Inviato: lunedì 12 gennaio, 2015 21:50
da ste
dopo aver passato un bel po' di notti insonni anche io per motivi di lavoro, direi che se adesso ti senti piu' sollevata e sostenuta e' gia' una buona cosa
un abbraccio e speriamo si risolva tutto per il meglio :hugs:

Re: Credo di aver perso il lavoro

Inviato: lunedì 12 gennaio, 2015 23:02
da Eowyn
Bene, tienici aggiornate! Speriamo di sentire presto buoni sviluppi ;)

Re: Credo di aver perso il lavoro

Inviato: lunedì 12 gennaio, 2015 23:07
da Simonetta
ste ha scritto:dopo aver passato un bel po' di notti insonni anche io per motivi di lavoro, direi che se adesso ti senti piu' sollevata e sostenuta e' gia' una buona cosa
è che... io devo pensare un po' me stessa, dopo quasi 1 anno trascorso a lavorare, con soli 2 giorni di riposo al mese... sono crollata, non ho più retto... oltre i miei soliti problemi, che oramai mi trascino dietro.

:hugs:

Re: Credo di aver perso il lavoro

Inviato: lunedì 12 gennaio, 2015 23:27
da corbula
Forza e coraggio Simonetta
Speriamo si risolva tutto per il meglio, salute e lavoro
:abbr:

Re: Credo di aver perso il lavoro

Inviato: martedì 13 gennaio, 2015 10:22
da .Daniela.
Ciao Simonetta, solo ora ho visto quello che è successo, mi spiace molto davvero, a novembre '13 mi è capitata una cosa simile.
Per quel che ne so, un datore di lavoro che gestisce l'andamento lavorativo in modo corretto e trasparente dovrebbe esporre in bacheca la turnazione da fare (quindi se non l'ha fatto peggio per lui).
Se prima la turnazione non c'era/era diversa, al momento di variazioni (a me era capitato con modifica dell'orario di entrata/uscita) deve dare comunicazione scritta ai dipendenti, in quanto sarebbe una sorta di integrazione al contratto di lavoro stipulato con ciascun dipendente.
Poi, prima di licenziare una persona possono essere fatti richiami verbali, ma se il datore di lavoro è furbo li farà scritti (le parole volano) e dovrebbe farne tre se non erro.
Da qui si passerebbe poi alla sanzione economica, poi la sospensione al lavoro (o viceversa) e solo in seguito al licenziamento che può essere oggettivo o soggettivo (per giustificato motivo).
Nel mio caso mi avevano fatto vari richiami scritti (peraltro infondati - uno mi era stato fatto in quanto avevo dovuto affrontare un viaggio di 9/10 ore per recarmi dai parenti per un funerale, con tutto che avevo avvisato) e allora risposi a voce (sono stata troppo ingenua), quindi se dovessero farti dei richiami ti consiglierei di rispondere in forma scritta.
Alla fine, consegnatami la lettera di licenziamento, mi sono rivolta al sindacato che poi ha fatto seguire la pratica ad un avvocato (quindi l'unica spesa che ho sostenuto è stata quella del sindacato) e siccome la procedura di licenziamento non era corretta ho avuto ragione io.
Inoltre se le tue assenze erano già state pianificate da tempo con richiesta scritta al datore di lavoro e ti è stato confermato in modalità scritta che ti saresti potuta assentare, certamente non si può pretendere la tua presenza al lavoro, anche perchè un datore di lavoro che ha intenzione di variare le turnazioni dovrebbe dare con anticipo comunicazione scritta ai dipendenti.
Ora, le leggi sono in continuo cambiamento, quindi il sindacato o avvocato sapranno sicuramente orientarti al meglio.
Comunque ti posso dire forza e coraggio che al peggio c'è sempre un limite - mi riferisco agli ambienti di lavoro/datori di lavoro - e cerca di non farti consumare dalla delusione perchè non ne vale la pena (anche se oggi è difficile trovare lavoro).