ho avuto il mio primo ciclo in gennaio, all'età di 12 anni, scuola media. Ricordo che ero uscita con le amiche, e quando sono tornata a casa ho trovato questa macchia rossa sugli slip. Non avendo sbattuto da nessuna parte (da bambina putroppo mi è successo, cadendo dalla bici mi sa
), ho capito che si trattava di mestruazioni.. sapevo qualcosina dalle amiche e leggendo qualcosa qua e là. Quando sono andata a casa mi ricordo che mia madre mi ha spiegato un pò di cose sugli assorbenti.
La cosa più imbarazzante forse è stata quando mia nonna e mia zia mi hanno fatto gli auguri, mah..
Per i primi anni sono stata molto fortunata, ciclo normale e puntuale, e nessun dolore, da quando poi anche il corpo è cambiato, ed è cominciato anche lo stress per varie cose, sono cominciati anche i dolori, ma per fortuna mi durano solo il primo giorno.
Pochi anni fa la ginecologa mi aveva prescritto il progesterone (perchè più leggero della pillola) perchè avevo l'ovaio policistico e perdite tra un ciclo e l'altro. Mi sono trovata benissimo perchè il ciclo era puntualissimo (a volte anche un giorno in anticipo), e mi aveva diminuito di molto la sindrome premestruale.
Attualmente ho un ciclo abbondante, con normali dolori il primo giorno, e una maledetta voglia di patatine, dolci e noccioline alcuni giorni prima
inoltre ho sempre fame, mi tocca mangiare ogni 2 ore, e mi sento super stanca, anche se ho solo acceso la tv!
Che altro dire, trovo che sia difficile trovare un buon ginecologo (o ginecologa) serio e professionale, ho avuto pessime esperienze...
Solidarietà a tutte quelle che soffrono per le mestruazioni, la mia migliore amica ha avuto sempre problemi con il lavoro perchè per 2-3 giorni era costretta a stare a casa dai dolori fortissimi, non poteva neanche alzarsi dal letto