Convivenza o Matrimonio?

Presentazione dei nuovi arrivati e chiacchiere in libertà. Non si vive di soli cosmetici ;)

Moderatori: Van3ssa, Vera

Scelte: Convivere o sposarsi?

Mi sono sposata/o (o mi sposero')
22
41%
Convivo (o convivero')
18
33%
Convivo ma vorrei sposarmi
9
17%
Non so o Altro (specificare)
5
9%
 
Voti totali: 54
cabiria979
Messaggi: 1446
Iscritto il: martedì 11 marzo, 2008 12:55

Messaggio da cabiria979 »

io non trovo che una cosa escluda l'altra, piuttosto vedo la convivenza come una fase previa al matrimonio, fase indispensabile e sana. io non mi compro neanche un paio di scarpe senza averlo provato prima, vuoi che mi sposi con qualcuno e che gli sia legata per sempre senza aver fatto prima un periodo di prova?

a parte questo, io non ho mai convissuto come coppia però prima o poi lo farò, il matrimonio non mi ispira molto, non l'ho mai desiderato, non è il sogno della mia vita né cose di questo genere, anche se ne capisco l'utilità per chi vuole avere figli e formare una famiglia; è un puro tramite burocratico imho. non lo escludo (ovviamente mi sposerei in comune, non in chiesa, ci mancherebbe altro... prima di tutto per rispetto verso chi crede, secondo perché la tipica cerimonia con centinaia di persone, l'abito bianco, i fiori e blabalbla.. non mi piace per nulla, mi angoscia, mi sentirei ridicola) però non è una mia priorità.

probabilmente prima o poi andrò a vivere col mio ragazzo e vedremo come vanno le cose, per il momento no, fra qualche anno, chissà :D
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Lunara
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Iscritto il: martedì 30 novembre, 2010 12:31

Messaggio da Lunara »

Quoto cabiria979. Anche io al momento sono fidanzata ma io e il mio ragazzo viviamo a casa propria con i genitori. Sono sicura che il prossimo scalino importante sarà sicuramente prima la convivenza (visto che abitiamo anche in città diverse :cry: ), è una maniera per ambientarsi in un luogo comune e condividere ogni momento. Penso sia una base per poi, eventualmente, affrontare il passo successivo cioè il matrimonio. Oppure scegliere di continuare la convivenza, l'importante è essere convinti entrambi della decisione presa senza ripensamenti. ;)
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nebbia
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Iscritto il: martedì 29 gennaio, 2008 17:02

Messaggio da nebbia »

Premettendo che entrambe le ipotesi sono per me parecchio remote... :mrgreen:

Se potessi, sceglierei prima la convivenza (per il "rodaggio-fidanzamento", diciamo) e poi il matrimonio. Sicuramente civile, sono in forse su quello religioso perché il mio rapporto con la fede è parecchio in discussione.

Parafrasando Tomatina, sceglierei il casco-matrimonio perché in questo momento è lo strumento a mia (nostra, mia e dell'omino-immaginario) disposizione per meglio tutelare la coppia ed eventuali figli.
Come cittadina di questo stato non ho solo dei doveri, ma (grazie al cielo) anche dei diritti. Se il mezzo che mi permette di godere pienamente di questi diritti all'interno di una coppia è il matrimonio allora mi sposo, con rito civile.
Che poi sussistano coppie per le quali il matrimonio non è possibile (di separati non divorziati, omosessuali, amici-conviventi...) e alle quali andrebbe comunque garantita una forma di tutela è indubbio, ma questo per me non comporta la rinuncia alla mia tutela e ai miei diritti, quanto piuttosto l'impegno per estenderli a loro.

Non lo sto dicendo con vena polemica eh (anzi, spero si capisca quello che scrivo che ho il febbrone da giorni) però mi sono chiesta spesso perché coppie che potrebbero farlo (ossia di eterosessuali celibi&nubili) non si sposino. Le risposte che ho avuto chiedendolo a chi lo faceva sono quasi sempre state "così abbiamo minori responsabilità / mica possiamo sposarci solo in comune, sai che tragedia". Insomma, convivenza = scorciatoia, però poi pretendendo di godere degli stessi diritti di chi avesse scelto il percorso "a norma di legge" (il matrimonio civile). E a me veniva un po' l'orticaria, perché mi sembrava ipocrita pretendere le garanzie che dà l'istituzione-matrimonio rifiutando al contempo il matrimonio stesso.
I vostri post di queste pagine mi stanno dando una visione diversa, più consapevole e informata, quindi grazie.
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Grappina
Messaggi: 8
Iscritto il: lunedì 20 dicembre, 2010 12:22

Messaggio da Grappina »

Noi abbiamo fatto così!Circa 10 anni di fidanzamento ognuno a casa sua (anche perchè io ero giovanissima e dovevo finire di studiare) poi convivenza perchè non avevamo i mezzi economici per sposarci.
Dopo qualche mese di convivenza ci sposiamo in comune perchè stavamo così bene insieme ed eravamo così innamorati che sposarci ci sembrava l'unica cosa giusta da fare. Niente abito bianco, pranzo solo con genitori e testimoni e niente fiori, bomboniere...niente di niente...ma eravamo felici così...(quasi tutti felici, non la suocera ovviamente
:mrgreen: )
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alexaff82
Messaggi: 113
Iscritto il: mercoledì 22 ottobre, 2008 08:51

Messaggio da alexaff82 »

grande Grappina!
sarebbe il mio sogno, forse qualche persona in più...tipo il fratellino che anzi vorrei come testimone (si potrà fare? boh) e la cara nonna che mi dice sempre "perchè vuoi vivere nel peccato" (riferendosi al fatto che non siamo sposati in chiesa, ma sempre senza cattiveria)...ma che in fondo capisce quanto sia felice lo stesso e quindi non mi fa nessuna pressione!

mi sta venendo voglia di aprire un topic per farmi incoraggiare da voi a portare avanti la mia idea di matrimonio...devo solo vincere la paura/timidezza :oops:
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Simonetta
Messaggi: 12958
Iscritto il: lunedì 25 febbraio, 2008 11:36

Messaggio da Simonetta »

alexaff82 ha scritto:tipo il fratellino che anzi vorrei come testimone (si potrà fare? boh)

certo che sì :)
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"Tu sarai amato, il giorno in cui potrai mostrare la tua debolezza, senza che l'altro se ne serva per affermare la sua forza." Cesare Pavese

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alexaff82
Messaggi: 113
Iscritto il: mercoledì 22 ottobre, 2008 08:51

Messaggio da alexaff82 »

grazie Simonetta, buono a sapersi!
Grappina
Messaggi: 8
Iscritto il: lunedì 20 dicembre, 2010 12:22

Messaggio da Grappina »

si il fratellino si!!la mia testimone è stata mia sorella!!!
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rosengarten
Messaggi: 10400
Iscritto il: martedì 16 marzo, 2010 12:38

Messaggio da rosengarten »

Grappina ha scritto:Niente abito bianco, pranzo solo con genitori e testimoni e niente fiori, bomboniere...niente di niente...ma eravamo felici così...
:shock: Uguale uguale a noi!! (come ho scritto a pag. 3). Anche mia sorella mi ha fatto da testimone, può farlo chiunque, purchè maggiorenne. :)
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alexaff82
Messaggi: 113
Iscritto il: mercoledì 22 ottobre, 2008 08:51

Messaggio da alexaff82 »

chissà perchè avevo il dubbio che i testimoni dovessero essere dello stesso sesso degli sposi, cioè sposa+testimone donna e sposo+testimone uomo... mah :roll:
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uvafragola
Messaggi: 7509
Iscritto il: giovedì 19 luglio, 2007 10:23

Messaggio da uvafragola »

è più che altro una consuetudine, ma non c'è nessun obbligo
adrianna
Messaggi: 1057
Iscritto il: venerdì 11 gennaio, 2008 10:00

Messaggio da adrianna »

matrimonio
in comune, almeno (che è poi il matrimonio vero secondo la legge italiana, quello in chiesa ha valore legale solo in forza degli accordi stato italiano-vaticano, ma in altri paesi di "impronta cattolica"-vedi la francia, non è così)
non perchè io sia contro la convivenza, che trovo una scelta felice e logicissima, ma perchè, purtroppo, la legge attuale italiana non tutela il compagno/a.
Non fatelo per i figli, quelli, se riconosciuti dal genitore, sono sempre e comunque tutelati, ma per lei/lui...non c'è nulla di più brutto di essere cacciate via da un ospedale dopo l'orario di visita perchè non si è "familiari"e non si può fare le notti con il tuo lui, e sentire aggiungere dolore al dolore quando, neppure un giorno dopo il suo funerale, ti piombano in casa -comprata da lui, che allora era l'unico a lavorare, ma arredata, vissuta, curata insieme, in anni di vita comune- parenti aggressivi e famelici che ti cacciano o quasi, perchè non hai nulla che ti tuteli, nemmeno un figlio che potrebbe darti una sorta di copertura legale all'uso dei beni del padre (soprattutto se minore).
E' successo ad una cara amica di mia madre, 28 anni di convivenza felicissima (ovviamente molto malvista dai parenti di lui) e alla fine...macerie nel cuore, nell'animo e nelle tasche (è brutto dirlo ma a 58 anni pesano tantissimo)
sono molto preoccupata per la fuga di cervelli...pensate che il mio è scappato senza nemmeno salutare!! :D
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