prima sera della mia serata ad Ortigia, nel lettone del b&b con il moroso. l'ho dovuto svegliare, perchè ho fatto un incubo terrificante (di solito li gestisco da sola, ma questo...

)
c'era un sentiero in una foresta fittissima. avevo paura ad attraversarla, ma c'era il moroso con me e pensavo: "vabbè, ci aiuteremo a vicenda, stiamo attenti e andrà tutto bene". (e fin qui il significato mi pare di capirlo).
però avevo un sacco di paura lo stesso, ma vedo due ragazze camminare tranquille e sorridenti, veloci, sembrano "del posto" e dunque mi rassicuro e le seguo. a tratti però sono sola, senza moroso nè niente, ma mi sento comunque molto sicura (e anche fino a qui tutto ok).
ad un certo punto un signore anziano e sordomuto mi si para davanti. ha in mano un coltello e mi fa capire a segni che vuole che gli tagli la gola

. io?? no no no, che mi lasci passare.
e invece lui si fa sempre più minaccioso, sembra anche avere fretta, mi brandisce davanti il coltello, mi fa il gesto del taglio sulla sua gola e mi indica, per farmi capire che devo farlo io. cerco di scappare. ad un certo punto mi volto e vedo che accanto a lui è comparsa la morte, con tunica e falce enorme, che in un nanosecondo gli taglia la testa che schizza via in alto.
mi sveglio
