da rosessenza » domenica 13 settembre, 2009 16:24
l'olio di rosa mosqueta, proprio perchè è un olio, non è tanto soggetto a proliferazione batterica, quanto ad ossidazione... un prodotto appena aperto, che non venga toccato con le dita, ma lasciato cadere tramite l'apposito contagocce, potrebbe anche essere anche usato da subito, ma non c'è tutta questa fretta, vista la capacità della rosa mosqueta di recuperare cicatrici anche piuttosto datate.
attendi un paio di giorni dopo che sarà stata rimossa la medicazione e poi utilizzalo con continuità... è importante che ti procuri un prodotto della cui formulazione hai qualche certezza, perchè la maggior parte degli oli di rosa mosqueta che trovi in commercio sono allungati con acidi grassi di diversa natura.
quando la ferita sarà completamente rimarginata e non avrà necessità di "respirare", puoi anche metterne poche gocce in un minuscolo batuffolo di cotone, che applicherai con un cerottino nella zona interessata.
quello che invece puoi fare da subito è utilizzare un integratore che si chiama hyaluron... è acido ialuronico d'estrazione vegetale... per quel che so, l'unico... in genere viene estratto dalla cresta dei galliforni.
oltre ai ben noti effetti sulla lubrificazione delle articolazioni, l'acido ialuronico ha un fantastico effetto cosmetico, e migliora tantissimo l'elasticità e la morbidezza della pelle.
per l'uso esterno invece, alternerei la rosa mosqueta (almeno un paio di volte al giorno) al manteca de caoba, un unguento, anche questo di origine vegetale... il nome significa burro di caoba, che in effetti è il solo ingrediente di questo prodotto.
se lo cerchi, in erboristeria, come sul web, ti verranno probabilmente elencate anche proprietà diverse, ma se non lo conosci già, non puoi immaginare quali capacità cicatrizzanti possa vantare.
come cicatrizzante, buono sarebbe anche il tepezcohuite, ma per quel che so la corteccia pura in italia non si trova.
è quando inizi a dubitare d'esser contromano, che stai finalmente andando nella giusta direzione