I cibi biologici?Costano di più ma nutrono come.....

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Moderatori: Van3ssa, Vera

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Inverness
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Messaggio da Inverness »

Hely ha scritto: Infatti...

Se entri al NaturaSi di Palermo (ha il reparto alimentari) ti fa l'effetto di passaggiare nel salotto buono della città :| L'acquirente tipo è il prototipo del professionista benestante che è soddisfatto di comprare mele ammaccate e rachitiche come fosse una garanzia :roll:
Idem in quello in cui mi capita di andare qui a roma :evil: La fiera del prodotto al carato...con d'inverno signore impellicciate col prodottino biologico in mano che mi verrebbe di prendere a sprangate, visto che ucciderebbero pure la mamma se avesse un bel pelo da pelliccia, salvo poi mangiarsi lo yogurtino biologico :evil:
Hely ha scritto:Personalmente la spesa biologica la faccio dai contadini delle mie parti. Perlopiù persone anziane attaccate al loro lavoro finchè ne hanno le forze, per fortuna passate indenni attraverso la modernizzazione e che usano da sempre solo sano sterco come concime :) Manco lo sanno loro di vendere prodotti biologici, magari pensano sia una parolaccia ;)

E' questo il senso di ciò che dicevo prima...."agricoltura biologica" è un termine abusato e strumentalizzato. Molto meglio il vero contadino che fa vera agricoltura, alla faccia delle produzioni di massa da una parte e delle aziende "biologiche" che sembrano produttori di diamanti dall'altra ;)
Meglio i mercati contadini, la filiera corta, le (poche ahimè) iniziative locali
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Lupynda
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Messaggio da Lupynda »

non so se sto facendo un OT ma a proposito delle ultime impressioni sul girare nei negozi bio, stamane ho assistito ad una scena sgradevole alla cassa di uno di questi: signore anziano, spaesato dalla chiusura selvaggia di ferragosto, entra per comprare una bevanda fresca dal banco frigo...Non aveva capito che tipo di supermercato fosse quello. La commessa ha colto la casualità della situazione, così ha ritenuto inutile spiegare dove trovare ciò che il signore chiedeva; anche se la richiesta era circonstanziata, ha risposto genericamente che ce ne sono quante se ne vogliono di bevande, non muovendosi di un passo per indicare il settore...Probabilmente, ad un veloce esame avrà ritenuto che "la spesa non valesse l'impresa".
Se volessimo ragionare da un altro punto di vista, questo modo di fare non solo scava un fossato intorno ad un certo stile di vita, che diventa così quello di un'elite invece che di chiunque scelga la naturalità, ma -valutato in senso lato - porta con sé il fallimento di un'attività commerciale, essendo questo modo di fare repellente piuttosto che invitante.
Quanto a me, che spesso vado a comprare lì, da oggi so che - orrore - ho un pedigree: sono una radical chic e non lo sapevo! :?
...gli animali ci guardano...
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