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Devo gettare la spugna...questo periodo di crisi nera ha abbattuto definitivamente tutti i miei buoni propositi di scegliere di alimentarmi biologico!
Ho avuto la conferma ieri quando di fronte ad un panetto di Burro Viviverde Coop da 2,30 e uno a marchio Coop da 1,95 ho dovuto scegliere e ho preso quello che costava meno!
Saranno pochi centesimi che non fanno ricchi ma fanno certo la differenza a fine mese....e con gli aumenti di tutte le spese fisse il nostro piccolo proposito salutare ha dovuto inchinarsi alle esigenze del portafogli!
Scegliero' bio quando possibile, quando in offerta...mi pesa questa scelta e volevo condividere con voi questa piccola/grande sconfitta, con voi che capite quanto e' importante l'idea di poter scegliere e quanto puo' doloroso non poterlo piu' fare!
Bio c'ho provato
carissima marmotta, purtroppo è vero, hai ragione e spesso anche io mi rendo conto che se vado a risparmiare qui 4-5 euro a scontrino della spesa, a fine mese, sono dei soldini. cerco di mantenere bio alcune cose di cui proprio non riesco più a tornare indietro, ma per il resto, prendo prodotti da supermercato, magari controllando sempre da chi sono prodotti e da dove vengono.
fortunatamente mi aiuta molto anche il fatto di prendere carne e latticini con una specie di gas, costano un po' di più rispetto ai prezzi del super, ma non costano uno sproposito come prendere la carne da naturasì e sono prodotti ottimi, genuini e a km0.
fortunatamente mi aiuta molto anche il fatto di prendere carne e latticini con una specie di gas, costano un po' di più rispetto ai prezzi del super, ma non costano uno sproposito come prendere la carne da naturasì e sono prodotti ottimi, genuini e a km0.
alla fine del mese ci si deve fare i conti in tasca...
uno, se può, scende a compromessi...
cerco di comprare uova se non di tipo0, almeno di tipo1.
se non riesco a prendere quelle degli allevamenti qui vicino..
stessa cosa per la carne di pollo... se riesco, prendo quella di un allevamento vicino, che li alimenta con granaglie autoprodotte e li lascia liberi di ruzzare in un bello spazio... costano un pelo di più, ma sono anche più buoni... (se ne devo mangiar poca vorrei che fosse top almeno)
(a proprosito, perchè sulle confezioni dei polli non c'è scritto da che tipo di allevamento provengono? che senso ha obbligare a metterlo sulle uova se poi sulla carne c'è l'oscurità??)
Insomma, cerco di limitare l'acquisto di prodotti Bio a quelle cose che evidentemente sono mille volte più buone di quelle che trovo al super, per esempio la frutta...(tra l'altro prendondola con il GAS alcuni tipi di frutta costano poco più di quella del super...).. o il burro... lo uso una volta ogni, quindi anche se costa un pelo di più posso prendere una cosa nettamente più buona come consistenza e sapore..
per quello che non posso scegliere BIO perché anche se più buono è troppo costoso, cerco il meno peggio, quello coltivato\allevato nella maniera migliore e più vicino possibile.
Ora poi, ci sono tanti prodotti bio nei supermercati che non costano tantissimo, ci sono anche nei supermercati lowcost..... stavo guardando la pasta ieri... quella bio a marchio del super costava quanto la barilla, per dire...
ecco, se ho spazio tendo ad acquistare bio (o il "meno peggio") in confezioni maxi o quando ci sono le offerte e poi congelo e tengo lì... mi rendo conto che non tutti possono farlo, ma anche così ci si può permettere qualcosa di migliore ad un costo inferiore..
uno, se può, scende a compromessi...
cerco di comprare uova se non di tipo0, almeno di tipo1.
se non riesco a prendere quelle degli allevamenti qui vicino..
stessa cosa per la carne di pollo... se riesco, prendo quella di un allevamento vicino, che li alimenta con granaglie autoprodotte e li lascia liberi di ruzzare in un bello spazio... costano un pelo di più, ma sono anche più buoni... (se ne devo mangiar poca vorrei che fosse top almeno)
(a proprosito, perchè sulle confezioni dei polli non c'è scritto da che tipo di allevamento provengono? che senso ha obbligare a metterlo sulle uova se poi sulla carne c'è l'oscurità??)
Insomma, cerco di limitare l'acquisto di prodotti Bio a quelle cose che evidentemente sono mille volte più buone di quelle che trovo al super, per esempio la frutta...(tra l'altro prendondola con il GAS alcuni tipi di frutta costano poco più di quella del super...).. o il burro... lo uso una volta ogni, quindi anche se costa un pelo di più posso prendere una cosa nettamente più buona come consistenza e sapore..
per quello che non posso scegliere BIO perché anche se più buono è troppo costoso, cerco il meno peggio, quello coltivato\allevato nella maniera migliore e più vicino possibile.
Ora poi, ci sono tanti prodotti bio nei supermercati che non costano tantissimo, ci sono anche nei supermercati lowcost..... stavo guardando la pasta ieri... quella bio a marchio del super costava quanto la barilla, per dire...
ecco, se ho spazio tendo ad acquistare bio (o il "meno peggio") in confezioni maxi o quando ci sono le offerte e poi congelo e tengo lì... mi rendo conto che non tutti possono farlo, ma anche così ci si può permettere qualcosa di migliore ad un costo inferiore..
vedo che siamo (purtroppo) tutte nella stessa barca...
anche io a volte mi lascio tentare da alcuni prodotti, ma poi effettivamente 30 cent di qua, 20 di là, su una spesa di 50 € risparmiarne 8 o 10 fa la differenza eccome....
per ora sono ancora in casa dei miei, quindi qualche sfizio ogni tanto me lo tolgo ma poca roba cmq, perchè la parsimonia è nella mia indole da quando sono bambina... (parsimonioso è diverso dall'essere taccagno, vorrei sottolinearlo!!)
sono fortunata che da me c'è ancora la possibilità di avere prodotti nostrani. zii o amici che allevano polli, conigli, galline, maiali, vacche. Le uova sono sempre state quelle e la carne pure, eccetto per alcune cose ovviamente..
per la verdura abbiamo un orto gigante...
ad alcune cose non posso proprio rinunciare, shampo balsamo creme e fondotinta non bio non entreranno mai più in casa mia...
per ora non posso dire lo stesso per il resto però..
trovo che ci sia una differenza troppo abissale su prodotti come zucchero, pasta, farina raffinati ma sono anche quelli che vorrei abolire per primi...
come brioches biscotti ecc....
anche io a volte mi lascio tentare da alcuni prodotti, ma poi effettivamente 30 cent di qua, 20 di là, su una spesa di 50 € risparmiarne 8 o 10 fa la differenza eccome....
per ora sono ancora in casa dei miei, quindi qualche sfizio ogni tanto me lo tolgo ma poca roba cmq, perchè la parsimonia è nella mia indole da quando sono bambina... (parsimonioso è diverso dall'essere taccagno, vorrei sottolinearlo!!)
sono fortunata che da me c'è ancora la possibilità di avere prodotti nostrani. zii o amici che allevano polli, conigli, galline, maiali, vacche. Le uova sono sempre state quelle e la carne pure, eccetto per alcune cose ovviamente..
per la verdura abbiamo un orto gigante...
ad alcune cose non posso proprio rinunciare, shampo balsamo creme e fondotinta non bio non entreranno mai più in casa mia...
per ora non posso dire lo stesso per il resto però..
trovo che ci sia una differenza troppo abissale su prodotti come zucchero, pasta, farina raffinati ma sono anche quelli che vorrei abolire per primi...
come brioches biscotti ecc....
Il cavallo arabo non è un semplice animale,
è un’unica armonia, quasi una sinfonia di bellezza e forza,
è, insomma, un momumento di perfezione...
è un’unica armonia, quasi una sinfonia di bellezza e forza,
è, insomma, un momumento di perfezione...
Io cerco di prendere in offerta e ora partecipo ad un GAS. Tutto bio nei negozi e' impensabile per me, lo scontrino e' una batosta
Quando cado nella disperazione ricordo a me stesso che in tutta la storia la verità e l'amore hanno sempre vinto. Ci sono stati tiranni, ci sono stati assassini, e per un po' sembrano invincibili, ma alla fine crollano. Ricordatelo sempre. Ghandi
proprio ora ho compilato un ordine del mio gas... uso come mezzo di confronto il sito dell'esselunga che è l'unico che ha i prezzi dei prodotti on-line...
per esempio... la passata di pomodoro... quella che trovo col gas costa 5 centesimi in più di quella a marchio esselunga non bio... cosa mai sceglierò di acquistare??
ma anche gli spinaci, la passata di verdure, i pomodori insalataro... 3 prodotti che costavano o quanto o poco di più rispetto a quello che trovo al super... a fronte di un prodotto nettamente migliore.. alla fine acquistare con un GA spesso conviene!
poi, lasciamo perdere che mi sono lasciata comprare dal riso rosa marchetti e precoce gallina che costavano un botto... ma che sono anche prelibatezze...
per esempio... la passata di pomodoro... quella che trovo col gas costa 5 centesimi in più di quella a marchio esselunga non bio... cosa mai sceglierò di acquistare??
ma anche gli spinaci, la passata di verdure, i pomodori insalataro... 3 prodotti che costavano o quanto o poco di più rispetto a quello che trovo al super... a fronte di un prodotto nettamente migliore.. alla fine acquistare con un GA spesso conviene!
poi, lasciamo perdere che mi sono lasciata comprare dal riso rosa marchetti e precoce gallina che costavano un botto... ma che sono anche prelibatezze...
Come qualcuna ha già scritto, almeno per quanto riguarda frutta e verdure, la cosa più conveniente è legarsi ad un GAS o comunque creare un gruppetto di amici e contattare un contadino della zona. Noi facendo così, prendiamo una cassa ricchissima di prodotti di stagione a 10€ e ci basta almeno per una settimana.
Perché i polli da carne sono allevati praticamente tutti in capannoniDiakranis ha scritto:
(a proprosito, perchè sulle confezioni dei polli non c'è scritto da che tipo di allevamento provengono? che senso ha obbligare a metterlo sulle uova se poi sulla carne c'è l'oscurità??)
Io anche ultimamente ho rinunciato a un po' di cose sfiziose bio che prendevo prima.. resto fedele per le uova, per il resto ogni tanto trovo le cose in offerta e ne approfitto.
mi contraddico facilmente, ma lo faccio così spesso che questo fa di me una persona coerente
Appunto, se ci si preoccupa tanto di come sono state allevate le galline, perchè non c'è, da parte dell'opinione pubblica intendo, la stessa considerazione per come vengono allevati i polli?
allevati... parolone...
preferisco, se posso, prendere quelli dell'allevamento vicino.. cresciuti bene e quanto necessario e non hanno dovuto fare viaggi...
(mi perdonino i vegetariani se parlo di questo argomento..)
allevati... parolone...
preferisco, se posso, prendere quelli dell'allevamento vicino.. cresciuti bene e quanto necessario e non hanno dovuto fare viaggi...
(mi perdonino i vegetariani se parlo di questo argomento..)
io ho uno stipendio ridicolo e vivo sola quindi sto super attenta a quello che mangio. per fortuna qui in Belgio si trovano facilmente al supermercato prodotti biologici e vegani (che sono sempre anche biologici ed hanno sempre ingredienti buoni)
avendo eliminato dalla mia dieta la carne, diminuito latticini, pesce e prodotti industriali la spesa di per se è meno costosa. ho quindi cominciato ad acquistare materie prime biologiche quando possibile. uova, latte di soya, carote e patate sempre bio, ma anche mele ed un pò tutta la frutta e verdura con costo contenuto bio.
di cereali prendo bio quelli integrali, i legumi quasi sempre non bio.
in realtà mi prendo il tempo per cucinare. le zuppe non mancano nel mio frigor, infatti ne preparo in quantità industriali e poi le conservo nei vasetti (non ho neanche il frizer), spesso sostituisco il pane con il riso. mangiar fuori è un lusso e quando me lo concedo è per mangiare una pita e felafel.
è difficile trovare qualcosa non bio che abbia ingredienti decenti. come se i consumatori si dividessero in quelli superattenti talebani che guardano le etichette e quindi bisogna dargli prodotti ottimi senza schifezze e biologici; e gli altri che guardano il prezzo e la pubblicità alla televisione e quindi gli ingredienti oltre a non essere bio sono 8000 di cui 7999 incomprensibili. prodotti "via di mezzo" sono difficilissimi da trovare, ma perché?
avendo eliminato dalla mia dieta la carne, diminuito latticini, pesce e prodotti industriali la spesa di per se è meno costosa. ho quindi cominciato ad acquistare materie prime biologiche quando possibile. uova, latte di soya, carote e patate sempre bio, ma anche mele ed un pò tutta la frutta e verdura con costo contenuto bio.
di cereali prendo bio quelli integrali, i legumi quasi sempre non bio.
in realtà mi prendo il tempo per cucinare. le zuppe non mancano nel mio frigor, infatti ne preparo in quantità industriali e poi le conservo nei vasetti (non ho neanche il frizer), spesso sostituisco il pane con il riso. mangiar fuori è un lusso e quando me lo concedo è per mangiare una pita e felafel.
è difficile trovare qualcosa non bio che abbia ingredienti decenti. come se i consumatori si dividessero in quelli superattenti talebani che guardano le etichette e quindi bisogna dargli prodotti ottimi senza schifezze e biologici; e gli altri che guardano il prezzo e la pubblicità alla televisione e quindi gli ingredienti oltre a non essere bio sono 8000 di cui 7999 incomprensibili. prodotti "via di mezzo" sono difficilissimi da trovare, ma perché?