nuovo libro del desiderio
Vedo che nomina la fracchiata abruzzese, Bà l'hai mangiata mai? Io ti consiglio vivamente di prendere in Emporio la farina per farla 
E ricordo anche che fra una settimana è il mio compleanno, se fate una colletta ce la fate a regalarmelo
E ricordo anche che fra una settimana è il mio compleanno, se fate una colletta ce la fate a regalarmelo
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E tu prendimi, portami con Te, come un incendio nelle tue abitudini
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Allie Graywords
- Messaggi: 1008
- Iscritto il: venerdì 14 dicembre, 2007 21:28
Ragazze, in questi giorni in cui abbiamo la connessione internet che da problemi 
apprezzo ancora di più i libri di cucina 
, non hai bisogno di internet per cercare una ricetta 
!
Allora, il libro è molto voluminoso e le ricette sono un'infinità, divise per regioni. In questi giorni ho provato solo a farne 2 : la piadina e il panettone. Dunque, la piadina è venuta buonissima ed è stata molto apprezzata, il panettone è piaciuto molto ma...per favore chiamatelo in un altro modo
!!!!
Non ha molto del panettone, ecco
, però in ogni caso moroso, bambini e un nostro amico se lo sono sbafati avidamente con vari bis .
Parlando in generale il libro mi piace molto e da veramente un sacco di idee e spunti, l'unica cosa che mi piace poco (ma non è certo colpa dell'autrice, eh) è l'uso frequente di formaggi vegan che noi comuni mortali non troviamo certo nel supermercato sotto casa
... in attesa di un mondo dove questi prodotti vengano venduti abitualmente e ovunque forse l'autrice avrebbe potuto dare qualche ricetta in più sul come farseli in casa. L'unica ricetta che da è quella dello "stracchino" o formaggio molle vegan a partire dallo yogurth di soia, ricetta così semplice che proverò sicuramente!
apprezzo ancora di più i libri di cucina , non hai bisogno di internet per cercare una ricetta !Allora, il libro è molto voluminoso e le ricette sono un'infinità, divise per regioni. In questi giorni ho provato solo a farne 2 : la piadina e il panettone. Dunque, la piadina è venuta buonissima ed è stata molto apprezzata, il panettone è piaciuto molto ma...per favore chiamatelo in un altro modo
!!!!Non ha molto del panettone, ecco
, però in ogni caso moroso, bambini e un nostro amico se lo sono sbafati avidamente con vari bis .Parlando in generale il libro mi piace molto e da veramente un sacco di idee e spunti, l'unica cosa che mi piace poco (ma non è certo colpa dell'autrice, eh) è l'uso frequente di formaggi vegan che noi comuni mortali non troviamo certo nel supermercato sotto casa
... in attesa di un mondo dove questi prodotti vengano venduti abitualmente e ovunque forse l'autrice avrebbe potuto dare qualche ricetta in più sul come farseli in casa. L'unica ricetta che da è quella dello "stracchino" o formaggio molle vegan a partire dallo yogurth di soia, ricetta così semplice che proverò sicuramente!Francesca
Niente, ho provato a contrastare il desiderio ma essendo casualmente capitata da Feltrinelli (casualmente sul serio!) e scoprendo che proprio quel giorno avevano lo sconto 15 su tutto per i possessori della card... l'ho fatto mio 
E non me ne sono pentita, ho già provato i cipollotti in agodolce, le carote al marsala e stasera il goulash di seitan... slurp!
edit: sì Aza anche io trovo che l'uso dei formaggi vegan renda alcune ricette impraticabili a meno di non procurarseli, ma d'altra parte è un libro di ricette regionali, che prevedono spesso i formaggi.
E non me ne sono pentita, ho già provato i cipollotti in agodolce, le carote al marsala e stasera il goulash di seitan... slurp!
edit: sì Aza anche io trovo che l'uso dei formaggi vegan renda alcune ricette impraticabili a meno di non procurarseli, ma d'altra parte è un libro di ricette regionali, che prevedono spesso i formaggi.
Tutto per un'unica meraviglia.