saicosatispalmi FORUM

Ho cercato con la funzione Cerca un topic che riguardasse tutti i prodotti delle api... e ho pensato di aprirne uno!

Sono davvero benefici? E in quali dosi?

Avevo una brutta tonsillite cronica, ma rifiutavo di prendere farmaci, perché l'antibiotico dava una smorzata iniziale al gonfiore e poi perdeva di efficacia... oltre a gonfiarmi quasi come il cortisone (e a distruggermi lo stomaco ) Così ho cominciato a prendere un cucchiaino abbondante di miele biologico ogni mattina a stomaco vuoto (eucalipto e timo, alternati), di quello raccolto da pochi mesi e non sottoposto a trattamenti (cristallizzato, quindi). A rotazione, poi, ho preso del propoli in gocce mattino, pomeriggio e sera. Finita la boccetta, sono passata alla pappa reale biologica (una palettina minuscola di pappa sotto la lingua, come suggeriva la scatola) e successivamente al polline (davvero immangiabile ), il tutto a stomaco vuoto. Adesso li assumo a rotazione, generalmente finendo un ciclo e aspettando una-due settimane prima di ricominciare.

Che dire? La tonsillite si è attenuata ed è scomparsa! Adesso è da mesi che non torna, incrocio le dita... continuo a sperare nell'efficacia dei rimedi naturali

Però ho fatto sempre di testa mia, seguendo le linee guida di produttori e siti web. Purtroppo i medici che ho consultato sono molto poco interessati alle api e mi avrebbero volentieri imbottita di antidolorifici, antibiotici, spray nasali e chi più ne ha più ne metta.

Dato che sono allergica al polline e in primavera occhi e naso sembrano esplodere dal prurito , tanto che devo spesso ricorrere al cortisone, potrebbe aiutarmi il polline per via orale ad attenuare l'allergia? O tra quello respirato e quello ingerito non c'è alcuna relazione?
E poi, troppi prodotti insieme possono nuocere invece che far bene?

Raccontate le vostre impressioni

io al massimo uso la propoli per il mal di gola o le tonsille gonfie (e funziona), per il resto non ho grossi problemi.
Ma hai l'allergia al polline di che pianta/e?

Io non ho esperienze dirette ma ho sempre sentito dire che gli allergici dovrebbero utilizzare il miele del luogo dove abitano...forse per abituarsi alle piante che danno loro noia assumendone, attraverso il miele, quantità omeopatiche . Però è solo "sentito dire", non so nulla di preciso al riguardo!

Oddio, a me questa cosa giunge nuova e sembra anche strana...perchè in fondo tu sei allergico appunto ad un dato allergene, che è una molecola chimica a cui il tuo corpo reagisce negativamente, come normalmente fa con germi, virus e batteri dannosi (la prende per 'nemica' insomma anche se in realtà non lo è). Le molecole del miele credo siano diverse da quelle dirette del polline da cui derivano, quindi cambia anche l'allergene. Senza contare che se tu sei allergico ad una data sostanza, la prima volta che la prendi non ti succede nulla perchè il tuo corpo si limita a immagazzinare il dato nelle cellule della memoria (parte del sistema immunitario, preposte a questo scopo appunto), che nel caso di seconda somministrazione producono gli anticorpi (cosa per la quale ci vogliono cinque giorni per arrivare a grandi quantità). La reazione immunitaria diventa sempre maggiore man mano che tu prosegui con le somministrazioni che io sappia, quindi dubito fortemente che prendendo una cosa a cui sei allergica (sempreché appunto il miele contenga LE STESSE molecole componenti del polline a cui sei allergico) di continuo l'allergia ti passi, anzi: dovrebbe peggiorare XD

Potrei dire boiate dato che non sono un medico, ma nel corso di chimica generale (quindi con anche alcune nozioni di chimica biologica) che ho fatto l'anno scorso così ci hanno spiegato

Io non so se funzioni e nel caso come faccia (purtroppo non so nulla di medicina), riporto solo una cosa che ho sempre sentito dire...ma può benissimo essere solo un detto popolare! La cosa andrebbe verificata, ma non so se ci siano studi al riguardo

E' il principio su cui si basano i vaccini per le allergie, si chiama immunoterapia.

Non saprei dire di quale pianta, ma ovunque io sia, in Italia e all'estero, in primavera i miei occhi diventano e iniziano a lacrimare, con starnuti e congestione... il che mi costringe a ricorrere prima agli antistaminici, poi molto spesso al cortisone

Quando avevo fatto i test allergici, mi era stato detto betulla, etc etc e polline, senza specificare quale...

mi sono documentata sui prodotti delle api ed ho anhe provato ad usarli: propoli per infiammazione alla gola (efficace allo stadio iniziale) miele come disinfettante e idratante contemporaneamente.
Vorrei provare il polline, il gusto mi piace molto (tutto soggettivo), ma ho letto che occorre utilizzare quello fresco congelato, perchè quello essiccato perde il 90 % delle proprietà.
Mio fratello fa l'apicultore a livello amatoriale e tra non molto proverò la propoli fatta in casa. vi farò sapere