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Inviato: giovedì 15 maggio, 2008 17:16
da BettyBennet
utente inattivato ha scritto:[come eliminare l'odore di detersivo per lavastoviglie (non eco) che resta sulle stoviglie?]
La cosa interessa anche a me :roll: Ogni tanto i tupperware del mio pranzo finiscono nella lavastoviglie e mangiare verdura cruda al sapore di detersivo è :sick:

Inviato: giovedì 15 maggio, 2008 17:36
da ruby
Div, da quello che scrivi...dubito fortemente che la
mamma del tuo moroso desista dall'uso della lavastoviglie! :)
Però, però, però potresti suggerirle, ehm, così en passant
di spargere dell'aceto bianco sulle stoviglie da "lavastovigliare"
e pure al posto del brillantante.
Ti assicuro che l'odore sparisce , e pure i residui di detersivo!!
ehm... :oops: la motivazione da dare alla cara mammina, non la so
ancora... :oops:


P.s: io la lavastoviglie non ce l'ho, ma mia mamma sì! :x

Inviato: venerdì 16 maggio, 2008 08:02
da barbara
Quando Fabrizio venne a Pe per una conferenzina in cui spiegò varie cose sui detersivi, la detergenza, l'ecobio ecc., parlo' di come funziona il brillantante.
In pratica resta sul piatto e noi ce lo mangiamo.
Infatti mentre la molecola di tensioattivo semplice ha una parte lipofila (si attacca allo sporco) e una idrofila (si attacca all'acqua che sciacqua via tutto), il brillantante ha una parte lipofila e due idrofile (o viceversa? dovrei ricercare gli appunti, vado a memoria!) per cui una parte resta sempre attaccata al piatto, per far sì che l'acqua scivolandoci sopra non si fermi e che quindi questo resti splendente. Inzomma 'na schifezza.

Inviato: venerdì 16 maggio, 2008 09:42
da alcisa
Faccio bene allora io che non uso il brillantante....anche se sono mesi che la lavastoviglie si è rotta e quindi lavo a mano...
Comunque Div non puoi metterlo tu l'aceto nella lavastoviglie?
Tanto se è fuori casa, mica ti vede, che ha le telecamere fisse?
Nello scomparto destinato al brillantante metti o l'aceto oppure una soluzione all'acido citrico (che ha la stessa funzione) :)

Inviato: venerdì 16 maggio, 2008 17:54
da Scintilla
Scusate la domanda scema , ma nel Fairy c'è anche il brillantante ? Suppongo di si , se hanno la funzione "tutto in uno" giusto ?

Inviato: venerdì 16 maggio, 2008 21:18
da SuperKokka
Anche noi a casa avevamo quelle pastigliette Fairy..mia madre aveva la scorta... :|
da quando abbiamo provato il detersivo di limoni e aceto(che ho fatto io in dose industriale)le pastiglie per la lavastoviglie non sono state piu utilizzate :) e i piatti sono sempre pulitissimi e profumati di buono.. :)
Div perchè non gliene prepari un barattolino e glielo fai provare??

Inviato: venerdì 16 maggio, 2008 21:32
da Owis
Infatti, falle fare una prova ;-)
Tu lo prepari e le dici "Se non funziona non lo usi più, ma intanto provalo almeno una volta!" Mi raccomando devi togliere prima lo sporco grosso dalle stoviglie perchè altrimenti non ha questa potenza pulente :D ma d'altra parte non ce l'hanno neanche i detersivi sintetici...
Io i miei dopo aver preparato la ricetta di sale aceto e limone li ho parcheggiati per sempre, ma ne avevo fatto precedentemente una maxi scorta... Che farne adesso :eh:
Regalarli non voglio perchè non voglio proporre una cosa che sconsiglio, buttarli non avrebbe senso perchè inquinerebbero inutilmente...
Mi sa che resteranno per sempre con me nascosti a casa mia :laugh:

Inviato: sabato 17 maggio, 2008 07:10
da lumocolor
utente inattivato ha scritto:Eh sì...le pastiglie fairy hanno la polvere su un lato e un liquido (giallo o blu a seconda della profumazione) dall'altro, che è appunto in brillantante.
Le Pril hanno la perla in mezzo di brillantante, il finish pure.
A casa mia usiamo le pastiglie per la lavastoviglie della Coop, quelle ecologiche però, che hanno il marchio Ecolabel... 20 pastiglie 2,20 euro. Sono anche le più economiche, però non ho idea di cosa ci sia dentro. Prometto che appena ho due secondi, controllo gli ingredienti! :)

edit: ne parlavate qui qualche mese fa...

Inviato: sabato 17 maggio, 2008 09:44
da Data
Div: e sbattere dentro nel tuo spignattone di detersivo per lavastoviglie un po' di oe al limone? perchè probabilmente è quello l'odore che le piace (mia madre sta male se sente odore di limone sulle stoviglie appena lavate).

Comunque, io il forno lo pulisco con il vaporetto (che mamma molto gentilmente mi presta) e tanto olio di gomito così almeno non puzza di smack quando mi devo cuocere la pizza e i piatti tendo a lavarli a mano.

Inviato: mercoledì 21 maggio, 2008 12:04
da adrianna
nooo, Div, non sei tu la sporcacciona :) ...ma che diavolo ci cucina la suocera nel forno per pulirlo tutte le volte con lo Smac?? :shock:
In effetti basta acqua caldissima(vapore) e strofinetto, e viene benissimo...io uso il "napalm"(mi piace, sta definizione, mi piace proprio!;) ) sì e no 1 volta al mese (anzi, meno perchè da giugno a settembre in casa mia è vietato l'uso del forno...troppo caldo!! :P )

Inviato: mercoledì 21 maggio, 2008 12:08
da adrianna
ah, dimenticavo... :roll: beh,io la lavastoviglie ce l'ho e la uso (ma sempre a pieno carico e max 3 volte a sett...tanto ho un numero di piatti e bicchieri da famiglia Bradford...) però da 3 mesi compro solo detersivo Sonett o pastiglie Ecor del Naturasì...che tra l'altro lavano benissimo!! :D
Brillantante autoprodotto: limone(poco),aceto bianco e acido citrico in soluzione...w l'abbondanza!! ;)

Inviato: mercoledì 21 maggio, 2008 12:11
da WaxSimulacra
utente inattivato ha scritto:
Eh sai..ma lei usa il FAIRY (che m*rda) che è la capsulina con tutto dentro..oppure il Pril 3 in 1..o il finish caxxiemaxxi....
Div se le ottime motivazioni suggerite dalle altre non dovessero bastarti per convincere la suocera fairy addict ti dico che mia zia ha speso un sacco di soldi per far riparare la lavastoviglie (senza successo tra l'altro) perchè quelle pastigliette malefiche non si sciolgono bene e vanno a formare una poltiglia gelatinosa nel tubo di scarico che non toglie nemmeno la mano di dio....se le prospetti la rottura dell'adorata lavastoviglie magari si smuove :P

Inviato: mercoledì 21 maggio, 2008 13:20
da Ketti
Per cominciare, potresti convincerla ad utilizzare mezza pastiglia (non il Fairy perchè non si taglia....)
Funziona benissimo e non lascia il sapore di detersivo che anche io trovo abominevole. Te lo dico per esperienza e per suggerimento di uno dei pochi tecnici onesti che ho incontrato.

Infatti il problema è che nelle pastiglie la quantità di detersivo è troppa e per questo non viene sciacquata bene.
Questo santo tecnico mi ha detto che in base a prove tecniche svolte, le pastiglie del LIDL sono le migliori: tra le varie marche commerciali sono risultate quelle che lasciavano meno residui sulle stoviglie.

Se proprio tua suocera non sente ragioni, potresti puntare sul discorso "risparmio economico".

Inviato: mercoledì 21 maggio, 2008 14:12
da Paperina
Ketti ha scritto:Per cominciare, potresti convincerla ad utilizzare mezza pastiglia (non il Fairy perchè non si taglia....)
Funziona benissimo e non lascia il sapore di detersivo che anche io trovo abominevole.
Anche mia mamma usava il Pril "20 in 1" tagliando la pastiglia a metà... lava benissimo uguale e l'odore di detersivo diminuisce.. magari proponile una prova e al limite ti offri di preprarle tante pastiglie a metà (io le tagliavo col coltellaccio direttamente con la plastica, così alla metà che non usi rimane l'involucro).
Purtroppo non c'è secondo me molto da fare per i residui, perchè se nemmeno apre la lavatoviglie per far fuoriuscire il vapore (che era da svenimento da fumi tossici...)... :roll:

Inviato: mercoledì 21 maggio, 2008 14:52
da sissi
Prima usavo anch'io le pastiglie delle marchè più conosciute, da quando sto usando il detersivo in polvere Officina Naturae va molto meglio.

Ne uso veramente pochissimo e posso dosarlo facilmente a seconda del grado di sporco (uno o due cucchiaini da caffe').
Secondo me è più comodo che tagliare in due la pastiglia, anche perchè raccomandano di non toccarle con le mani.

Come brillantante ho sempre usato l'aceto, prossimamente proverò la soluzione di acido citrico.

Nei miei piatti non sento nè l'odore nè il sapore del detersivo, anche se questo non significa necessariamente che non rimangano residui.